2.1 milioni di follower su TikTok e 1.1 milioni di iscritti su YouTube. Il suo nome è Alessandro Greco, giovane creator di Cassano Magnano (Lombardia). Proprio lui, classe 2003, è stato vittima di un brutto atto vandalico. Lo ha raccontato lui stesso a Varese News. Tutto nasce lo scorso 19 settembre da un messaggio che un’amica di Alessandro gli ha inviato dopo aver visto l’automobile dell’amico imbrattata: “Hai visto cosa c’è scritto sulla tua auto?”. Quindi Alessandro scende immediatamente a vedere e trova la brutta sorpresa: una scritta a caratteri cubitali sulla fiancata lato passeggero: “Tiktoker di me**a”. Un brutto episodio, che ha colpito il tiktoker: “Per me è stato uno shock – ha spiegato Alessandro alla testata locale -. Martedì sera sono andato a trovare un mio amico, qui a Cassano Magnago, dove vivo con la mia famiglia. Sono andato da lui senza rendermi conto di niente, perché la scritta è stata fatta sul lato del passeggero. Poco dopo ho ricevuto il messaggio da parte di una nostra amica che ci stava raggiungendo e che una volta arrivata ha riconosciuto la mia macchina e notato la scritta”.
“Per me l’automobile, comprata a dicembre, è stato un investimento anche lavorativo. Stavo infatti realizzando una serie di video in cui mostravo le modifiche estetiche che manualmente sto apportando alla macchina, per esempio il cambio colore della calandra”, ha continuato parlando dell’automobile che spesso compare nei suoi filmati. Il danno alla sua BMW, in termini di soldi? “Più di mille euro. L’intera fiancata destra è tutta da riverniciare, senza considerare altre limitazioni: come l’impossibilità di muoversi al volante con quella scritta, o di registrare altri video sulla macchina”. Non ha idea del motivo che ha portato i vandali a compiere un gesto così offensivo: “Non lo so, credo forse per invidia. Ciò che mi colpisce di più è il fatto che noi content creator non siamo tutelati dagli hater: i miei video sono molto leggeri, non diffondo contenuti offensivi nei confronti di nessuno. Dispiace invece che qualcuno abbia voluto comportarsi così”.
Chi è Alessandro Greco
Alessandro appartiene a quella serie di creator noti specialmente su TikTok, con alcuni video che arrivano anche a 3 milioni di visualizzazioni. I suoi contenuti? Si tratta perlopiù di balletti e video leggeri. La sua esperienza sulla piattaforma è iniziata durante la pandemia. Alessandro lo aveva raccontato in un’intervista: “Ho iniziato a fare vari video per noia. Il format che mi ha fatto spopolare su Tik Tok è stato quello dei balletti, da cui ritaglio degli ‘sticker’ di alcune parti del mio corpo che, sovrapponendosi a tempo nel video editato, durante il ballo o il trend cadono dall’alto, ed io li afferro al volo – aveva detto a EcoDelloJonio.it -. La mia passione è diventata un lavoro, poiché oltre agli introiti delle visualizzazioni, vengo anche contattato da aziende che mi chiedono sponsorizzazioni social”.
Quindi aveva aggiunto: “Dietro ad un mio video c’è soprattutto un grosso lavoro di editing. Per prima cosa analizzo i trend popolari, e se mi piacciono, li ripropongo a modo mio. Registro il video e lo edito al computer, ritagliando perfettamente le parti del mio corpo che nel video dovrò afferrare al volo. Questo richiede diverse ore, senza considerare la scelta della location del video, l’inquadratura e il posizionamento della telecamera. I miei genitori? Mi hanno sempre sostenuto”. Infine aveva concluso: “I risultati più grossi non sono arrivati subito; ho avuto un momento di sconforto perché ascoltando le critiche delle persone, mi sentivo a disagio e ho pensato di mollare. Dopo però ho cercato di dare più attenzione alla mia passione che alle loro voci. [..] Gli haters ci saranno sempre ma in un certo senso li devo ringraziare, fanno circolare ancora di più i miei contenuti”. Della serie ‘purché se ne parli’. Discutibile. Ma insomma, ognuno ha la propria idea. Certo è che dall’odio possono nascere purtroppo anche atti vandalici, come questo di cui è rimasto vittima Alessandro e per il quale, si suppone, abbia ben poco da ringraziare.