E’ polemica sul reddito di cittadinanza ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove, condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi. Mentre il direttore de Il Secolo d’Italia Italo Bocchino ha sostenuto che “il taglio del reddito di cittadinanza è stata una scelta giusta, tra l’altro ratificata dalla maggioranza degli elettori italiani” e che quindi “è stata fatta una cosa corretta, che si sapeva da dicembre dell’anno scorso”, il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio ha ricordato che questa misura “non è mai stata concepita come una sinecura per potersene stare in panciolle”. “È stato detto: a luglio aboliremo il reddito di cittadinanza e sono stati dati dei mesi di tempo. – ha spiegato l’ex deputato di An – Oltretutto gli occupabili, sono persone fisicamente più in forza e più giovani e quindi in condizioni di lavorare. A queste persone è stato detto: ‘Tu ti iscrivi a una piattaforma e dopo l’iscrizione percepisci 350 euro al mese per un periodo transitorio’. In Italia le imprese sono disperate, perché abbiamo più ricerca di lavoratori che gente che vuole lavorare. – ha sostenuto Bocchino – Il problema è che ci sono lavori per cui non si trovano i lavoratori, perché non sono formati. Quindi lo Stato dice: ti do 350 euro al mese e ti formo per andare a fare il posatore di fibra ottica che guadagna 2mila euro al mese, c’ha tutte le garanzie previste dai contratti di lavoro”. Per Travagliop invece il problema è esattamente l’opposto: “Le Regioni hanno ricevuto 1 miliardo per assumere gli addetti ai centri per l’impiego, non li hanno assunti e si sono imboscati i soldi. In più ci sono delle regioni dove quei posti meravigliosi a 2mila euro al mese con contratto a tempo indeterminato per posare la fibra ottica non esistono. Non esistono perché abbiamo intere regioni d’Italia dove il lavoro non c’è, non perché c’è il reddito di cittadinanza. È il reddito di cittadinanza che è nato perché non c’è lavoro“, ha concluso il giornalista.
‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.