Proposta di legge per trasformare in abitazioni le cantine e i garage: il Lazio rischia il caos
di Antonio Di Giovanni
Cantine, seminterrati, garage e magazzini potranno diventare, nel Lazio, abitazioni in deroga a tutte le leggi vigenti sull’abitabilità. Pensavamo di averle viste tutte, ma ci rendiamo conto che non si finisce mai di stupirsi. In Regione Lazio, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia portano in Commissione Urbanistica tre proposte di legge come premesso, per essere accorpate, a prima firma della Capogruppo della Lega Laura Cartaginese, del vice presidente dell’Assemblea regionale Giuseppe Cangemi, del capogruppo di Forza Italia Giorgio Simeoni e di altri 4 consiglieri di FdI.
Una vera assurdità, una follia politica, che permetterà a chiunque di trasformare quella che era una cantina o un garage in una abitazione con tutti gli annessi e connessi, come acqua, luce e soprattutto gas. Ovviamente i solerti consiglieri hanno anche previsto agevolazioni e sgravi, come ad esempio il mancato versamento del contributo di costruzione. Se questa pazzia amministrativa dovesse approdare in Consiglio ed essere approvata, il Lazio si trasformerebbe in un caos assoluto rispetto alle politiche abitative e urbanistiche che i vari comuni hanno adottato per venire incontro alle più elementari norme di sicurezza. Nascerebbero quindi affittacamere, bed & breakfast, negozi eccetera, in barba a tutte le norme di sicurezza e di rischio idrogeologico.
Sono sicuro che ricordiamo tutti la morte del giovane immigrato dello Sri Lanka Sarang Perera di 32 anni, morto annegato in un appartamento che gli era stato affittato in un seminterrato di una villetta a due piani all’infernetto. Per questo motivo si fa fatica a capire l’azione politica del centrodestra laziale, ma soprattutto si fa fatica a comprendere come si possa pensare ad una proposta di legge di questo tipo, mentre i problemi della regione Lazio, legati a liste di attese lunghissime in ambito sanitario, trasporti pubblici inefficienti e politiche abitative inesistenti per le fasce più deboli sono di gran lunga dominanti per i cittadini di questo territorio.
Spero che queste proposte vengano ritirate immediatamente e che si antepongano logica e sicurezza ad un modello politico fatto perlopiù di proposte decisamente folli.