Il progetto educativo gratuito “Viva la Costituzione, la Costituzione è viva!” avrà inizio il 1° ottobre nelle scuole primarie italiane. Promosso dalla Fondazione Articolo 49 ETS, il progetto ha come obiettivo sostenere la formazione della coscienza civica e critica nelle nuove generazioni. Attualmente, il progetto ha il patrocinio della rappresentanza della Commissione UE in Italia ed è sviluppato in collaborazione con l’ufficio di collegamento del Parlamento europeo in Italia.
Il lancio ufficiale avverrà a Roma il 12 ottobre con il battesimo istituzionale del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Il progetto si estende su tre annualità scolastiche indipendenti, ognuna delle quali si focalizza su ricorrenze di rilievo pubblico, come il 75° Anniversario della Costituzione italiana nel 2023, le nuove elezioni politiche europee nel 2024 e l’80° Anniversario della Liberazione nel 2025.
Le attività del progetto si svolgono all’interno dell’orario curricolare del I quadrimestre e includono risorse digitali fruibili dai docenti attraverso il portale didattico inclasse.net. Un elemento centrale del progetto è rappresentato da 16 video originali in cui la mascotte Martino dialoga con adulti attraverso domande, curiosità e racconti.
Il progetto fornisce un kit operativo che include una guida per i docenti, un poster per la classe, schede operative per approfondire i temi dei video didattici e le linee guida per partecipare al contest “Evviva la Costituzione!” in cui le classi possono inviare disegni, racconti, album fotografici o video che riflettono sul significato della Costituzione. Le tre classi vincitrici riceveranno un buono da 1000€ per l’acquisto di materiale didattico.
Il progetto ha ricevuto il sostegno e l’incoraggiamento dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel luglio 2022. Attualmente, più di 180 scuole hanno aderito al progetto coinvolgendo oltre 7300 alunne e alunni delle scuole primarie in 17 regioni, con particolare partecipazione da parte di Campania, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Puglia. Le iscrizioni sono ancora aperte e possono essere effettuate tramite email, telefono o direttamente sul sito web del progetto.