Bagarre a L’aria che tira (La7) tra l’imprenditore brianzolo Gianluca Brambilla, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Maria Brambilla e l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Casus belli: la preoccupante situazione sismica dei Campi Flegrei, colpita due giorni fa da una scossa di magnitudo 4.2,la più intensa mai registrata in questa zona da 40 anni.
Brambilla accusa di incoscienza gli abitanti dell’area: “Io da settentrionale non andrei mai a vivere in una zona dove c’è una scossa ogni 10 minuti. Non penso che i cittadini napoletani dell’area flegrea siano così stupidi da non sapere che stanno vivendo sotto una bomba magmatica”.
Esplode la polemica in studio con l’indignazione di Borrelli che insorge: “Ci sono anche persone che vivono in zone a rischio nel suo splendido Nord, come ad esempio vicino al Po, e molte purtroppo sono anche morte. Io mica li considero stupidi. Ma che modo di ragionare è?”.

Brambilla minaccia di andarsene e rimprovera il parlamentare: “Mi lascia finire di parlare? Posso esprimere un parere sì o no?”.
“Il suo non è un parere ma un’offesa – ribatte Borrelli – Lei è abituato a offendere le persone del Sud e io non glielo consento”.
L’imprenditore passa al suo noto repertorio di insulti, invitando per tre volte il deputato “a non fare il terrone”.
E rincara la dose sfoderando l’antropologia, un suo vecchio cavallo di battaglia sui meridionali: “Io penso che i cittadini napoletani dei Campi Flegrei non siano stupidi. Non possono essere inconsapevoli dei rischi che stanno correndo. Se li accettano, è perché il loro modo di pensare e la loro antropologia culturale li portano a dire che sono abituati a vivere col terremoto. Quindi, che ognuno faccia le sue scelte e, nel caso, che muoia contento di morire“.
A protestare stavolta è tutto lo studio e de Magistris, che è in collegamento e che replica: “Questo è un insulto all’intelligenza e al rischio che corrono tante persone che dovrebbero essere tutelate dallo Stato e non certo offese da un personaggio come Brambilla“.

L’imprenditore ribatte: “Fai il demagogo perché non avete le palle di parlare chiaro con la vostra gente”.
David Parenzo prega la regia di chiudere il collegamento con Brambilla, ma la baruffa verbale deflagra nuovamente qualche minuto dopo, quando il brianzolo accusa i sindaci dell’area flegrea di non aver fatto abbastanza e di aspettare da sempre gli aiuti di Stato.
Borrelli osserva: “L’idea che esistano gli stupidi e gli intelligenti è l’idea più arretrata che possa vivere nel nostro paese. E mi meraviglia che possa ancora esserci nel cervello di qualcuno”.
Loro antropologicamente vogliono vivere in quelle case lì“, urla Brambilla.
E ancora una volta Parenzo mette un punto alla polemica, aggiungendo: “Lasciamo perdere l'”antropologicamente”, perché mi fa orrore solo dirlo”.

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