Il mito di Silvio Berlusconi è ancora forte nei militanti di Forza Italia. L’operazione revival in memoria del Presidente nel giorno del suo compleanno si è svolta tra selfie, tavoli tematici, fuochi d’artificio e molta commozione. A Paestum (Salerno) Forza Italia ha organizzato una tre giorni per ricordare il fondatore del partito. Tra i militanti c’è chi si emoziona e c’è chi chiede che al leader, scomparso lo scorso 12 giugno, vengano intestate strade e piazze. “Dovrebbero fargli un monumento – dicono i forzisti – per tutto quello che ha fatto come politico e come imprenditore”.
All’ingresso della sala convegni è stato installato un murale fatto interamente di selfie con Berlusconi realizzati dai sostenitori nel corso degli anni. “Lui non è mai stato la classica figura istituzionale – dice una militante – certamente è stato un po’ particolare come Presidente del Consiglio. È giusto ricordarlo ma mitizzarlo e santificarlo forse è un po’ eccessivo”.
All’evento inaugurale sono stati invitati tra gli altri l’attore Giancarlo Giannini, che ha letto il discorso di Berlusconi al Congresso USA del 2006 e il cantautore Al Bano che ha eseguito il suo brano “Felicità” in duetto con il segretario nazionale Antonio Tajani. “Berlusconi non è il passato da guardare con nostalgia – dice il ministro delle Riforme Maria Elisabetta Casellati – ma è il nostro presente e il nostro futuro per tutto ciò che ha creato e per i valori che ci ha trasmesso”.
Alla tre giorni dedicata all’ex Premier c’è chi fa notare agli organizzatori l’assenza dei membri della famiglia Berlusconi (che tuttora finanzia il partito). “Nessun problema con i membri della famiglia Berlusconi – dice il coordinatore regionale Fulvio Martusciello – ma questo è un evento politico ecco perché non sono presenti, però ci hanno inviato un messaggio (letto poi dal segretario Tajani).