L'amatissimo conduttore si è espresso sull'impossibilità di trovare taxi nella Capitale, denunciata da colleghi noti ma anche da abitanti e turisti: "Non passano, non rispondono al telefono con i call center che sembrano fantasmi, per avere la certezza di un taxi bisogna chiamare almeno due ore prima..."
“Una situazione indegna di una capitale europea e di una delle città più famose e visitate del mondo”. Parole di Pippo Baudo che fa riferimto al servizio taxi a Roma, alla difficoltà nel trovare vetture disponibili ma non solo: “C’è una vera e propria dittatura dei tassisti – accusa il popolare conduttore catanese che vive a Roma – Vogliono essere i dominatori assoluti della città! Non passano, non rispondono al telefono con i call center che sembrano fantasmi, per avere la certezza di un taxi bisogna chiamare almeno due ore prima, sono pochi e vogliono restare in pochi. Davvero una situazione intollerabile“. Le parole dell’amatissimo conduttore fanno eco a quelle di Nancy Brilli che solo poche ore fa si è sfogata: “Dopo il Covid avevo scelto di non prendere più la macchina e di andare solo in taxi. Pare che non sia più possibile. Avevo l’abbonamento a radiotaxi, mi piaceva anche molto, facevano un servizio utile, aspettavano anche che tu entrassi in casa… Poi che è successo? Dove sono finiti i taxi di Roma?“.