Per le 20enni Jessica Whetstone e Caitlin Savage sono stati giorni non certo "a cinque stelle". L'hotel scelto, il Riu Palace Santa Maria, aveva già occupato le pagine di cronaca britannica
Avevano prenotato una vacanza da sogno, o almeno così pensavano, a Capo Verde. 3600 sterline a testa e 14 giorni da passare in totale relax. Ma per le 20enni Jessica Whetstone e Caitlin Savage sono stati giorni non certo “a cinque stelle”. L’hotel scelto, il Riu Palace Santa Maria è lo stesso che aveva già occupato le pagine di cronaca britannica quando Jane Pressley, di Gainsborough, Lincolnshire, si ammalò durante il soggiorno nella struttura manifestando forti episodi di vomito e diarrea a morì appena tornata a casa, nel novembre del 2022. È il Daily Mail a raccontare la storia delle due ventenni: sono partite il 4 settembre ma dopo 4 giorni, Savage ha iniziato a sentirsi male e ha finito per vomitare in mezzo alla pista da ballo del resort e per altre 20 volte prima di raggiungere, insieme all’amica – anche lei colta da un più leggero malessere – l’ospedale di Capo Verde. Lì la ragazza è stata sottoposta a tre flebo perché fortemente disidratata.
Whetstone ha raccontato: “È stata un’intossicazione alimentare violentissima. Il buffet era pieno di mosche e uccelli ma anche di cani e gatti randagi. Abbiamo visto altri ospiti vomitare al resort e ne abbiamo incontrati due in ospedale”. Una volta dimesse ma con una forte dissenteria che è andata avanti per giorni, hanno prenotato un volo per tornare a casa. “Era la mia idea dell’inferno – ha detto Jessica – ho chiamato mia mamma in lacrime appena tornata in albergo: avevamo paura a mangiare qualsiasi cosa e così abbiamo mangiato Pringles confezionate per tre giorni“. Ora le due ragazze cercano di farsi risarcire dall’agenzia che aveva organizzato il viaggio ma senza successo: nessun rimborso è previso se qualcuno decide di fare ritorno a casa prima del previsto. Il governo britannico ha messo in guardia sui potenziali rischi di contrarre la Shigellosi, che causa la dissenteria, nella regione di Santa Maria, a Sal. Caitlin dice che è “scioccante” che non ci sia alcun avviso al momento della prenotazione: “Non pensi di andare sul sito web del governo. Guardi le recensioni che dicono che le persone hanno trascorso delle vacanze fantastiche qui ma su Facebook ho scoperto che sono in tantissimi ad essersi ritrovati nella nostra situazione”. Il Daily Mail ha contattato l’Hotel Riu Palace Santa Maria per un commento.