Televisione

Fedez non sarà a Belve, i vertici Rai stoppano l’intervista del rapper nel programma di Francesca Fagnani: “Nessuna censura, scelta legata al compenso”

Viale Mazzini vieta la presenza del rapper e la giornalista scrive: "Non condivido questa decisione nè “Belve” del resto ha mai tolto voce a nessuno"

Lo aveva anticipato TvBlog, lo conferma Francesca Fagnani: Fedez non sarà ospite di Belve, il divieto arriva dai verici Rai. “L’unica cosa che conta adesso è che Federico stia bene. Solo un chiarimento. Per quel che riguarda la notizia relativa alla partecipazione di Fedez a “Belve”, è vero che la dirigenza Rai non l’ha ritenuta opportuna. Non condivido questa decisione nè “Belve” del resto ha mai tolto voce a nessuno. Magari non finirà così”, le parole della giornalista su una Instagram Story. Viale Mazzini vieta dunque a Fedez la partecipazione al programma ‘principe’ di RaiDue e viene da pensare al Primo Maggio 2021: il monologo del rapper è diventato materia per avvocati con la querela della Rai. Fedez, dal palco dell’Auditorium Parco della Musica si era schierato a favore del ddl Zan attaccando le dichiarazioni omofobe di diversi esponenti leghisti.

La vicenda era finita alla commissione di Vigilanza della Rai, visto che stando a quanto sostenuto sul palco dal rapper (e poi raccontato sui suoi profili social), in quella circostanza la Rai – prima attraverso l’intervento di una serie di autori e poi della vicedirettrice di Rai3, Ilaria Capitani – aveva tentato di censurare il suo intervento, giudicato come “inopportuno” in quella sede. Nelle ore successive, la stessa Commissione aveva sentito in audizione il direttore di rete, Franco Di Mare, il quale – a nome del servizio pubblico – aveva parlato di manipolazione dei fatti da parte dell’artista, respingendo così ogni accusa di censura. Fedez non può dunque andare a Belve e non per via delle sue condizioni di salute (attualmente si trova ricoverato al Fatebenefratelli per due ulcere).

Un “no” dei vertici dopo il Primo Maggio ma anche dopo la performance dell’artista a Sanremo 2023, con lo strappo della foto del sottosgretario Galeazzo Bignami vestito da nazista. “Quindi la dirigenza Rai pone veti sulla partecipazione di Fedez a Belve? È la stessa dirigenza che chiude trasmissioni di successo e le sostituisce con catastrofici flop, facendo perdere al servizio pubblico ascolti e risorse. Non è la Rai, è TeleMeloni“, scrive su X Matteo Orfini, deputato del Partito Democratico. “Non condivido questa decisione nè “Belve” del resto ha mai tolto voce a nessuno”, precisa Fagnani. E, come lei, scriviamo “magari non finirà così”.

Quindi, in serata, fonti Rai hanno chiarito che non c’è stata alcuna censura ma solo una scelta legata al cachet dell’artista: “Nel caso di Belve, si tratta di un programma di intrattenimento e non di una trasmissione giornalistica – fanno sapere da Viale Mazzini –. La decisione dell’azienda di non approvare la partecipazione retribuita di Fedez non ha nulla a che vedere con la politica, che non si è minimamente interessata al caso se non per strumentalizzare la vicenda, dopo la pubblicazione del post della Fagnani. Quindi nessuna censura ma solo una scelta dell’azienda”.