“Andate alle urne e scegliete chi volete e sarò soddisfatto dei risultati, lo giuro”. Così il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha annunciato, in un discorso in diretta alla televisione di Stato, di aver risposto agli appelli degli egiziani che si sono riversati nelle strade e nelle piazze della Repubblica chiedendogli di candidarsi per le elezioni presidenziali che si terranno il 10 dicembre. Sisi ha invitato tutti gli egiziani ad andare alle urne anche se non lo eleggeranno per dare una buona immagine al mondo. Il presidente può candidarsi per un terzo mandato presidenziale dopo che il Parlamento egiziano ha approvato alcuni emendamenti costituzionali il 16 aprile del 2019 che estendono l’attuale mandato del presidente a sei anni, per poi consentirgli di candidarsi per un nuovo mandato di altri 6 anni.
Il presidente al-Sisi, ex capo dell’esercito, governa da quasi un decennio nel Paese, ora travolto da una profonda crisi economica. Il voto era inizialmente programmato per la primavera, termine massimo previsto dalla Costituzione, ma molti osservatori avevano previsto che Sisi avrebbe anticipato le elezioni, prima di un possibile passaggio a un tasso di cambio flessibile che potrebbe esacerbare le tensioni sociali. Sisi, salito al potere nel 2013 dopo aver deposto l’islamista Mohamed Morsi, poi eletto presidente nel 2014 e nel 2018. L’altro candidato al momento è Ahmed al-Tantawi. Ex deputato, noto per i suoi interventi in Parlamento, continua da mesi a denunciare i “crimini” commessi dalle “forze di sicurezza” contro il suo team e sostenitori.
L’Autorità elettorale nazionale egiziana (Nea) aveva annunciato nei giorni scorsi oggi che le elezioni presidenziali si svolgeranno dal 10 al 12 dicembre prossimi, anticipate dal voto degli egiziani all’estero che avverrà dal primo al 3 dicembre. Le candidature potranno essere presentate dal 5 al 14 ottobre prossimi. In caso di ballottaggio il secondo turno si svolgerà dall’8 al 9 gennaio 2024 in Egitto e dal 5 al 7 gennaio all’estero. Il 9 novembre è la data in cui avrà inizio la campagna elettorale. I risultati definitivi saranno resi noti entro il 16 gennai. L’annuncio delle elezioni arriva in un momento in cui la valuta egiziana ha perso metà del suo valore da marzo 2022 e l’inflazione ha raggiunto il massimo storico del 39,7% ad agosto.