Per Bmw l’importante è riuscire a ridurre la CO2, “e questo si può raggiungere con tutte le forme di motorizzazione o di propulsione esistenti, purché efficienti”. Lo ha detto Massimiliano Di Silvestre, ad di Bmw Italia, a margine della Ryder Cup 2023: il marchio bavarese, infatti, ne è partner globale e ha portato alle porte di Roma, oltre a una flotta a batterie e due nuovi modelli full electric, anche la Serie 5 con motorizzazioni diesel e benzina abbinate alla tecnologia mild hybrid e l’annuncio dell’arrivo di un suv a idrogeno. A dimostrazione del fatto che il principio cardine della strategia di sostenibilità, per BMW, è la neutralità tecnologica.
Elettrificazione declinata tanto nella flotta di 300 veicoli (elettrici e non) brandizzata “Ryder Cup”, quanto nei modelli presentati in anteprima proprio nel circolo sportivo Marco Simone, cioè nella Bmw i5 e nella Mini 3 Porte.
La prima, una berlina sportiva da 601 CV di potenza, che ha gli interni realizzati con materiali riciclati e altri ottenuti da fibre naturali, e una batteria potenziata che può arrivare fino a 500 chilometri di autonomia. La seconda ha un design rivisitato ma rimasto fedele all’identità Mini, e un motore elettrico da 184 CV alimentato da una batteria che mette a disposizione 305 km di autonomia, che diventano 402 sulla versione SE.
È stato poi annunciato l’arrivo sul mercato italiano, nelle prossime settimane, della iX5 a idrogeno, Suv con motore elettrico da 401 CV (295 kW), che si ricarica al 100% in meno di 5 minuti e che può viaggiare con un pieno per circa 500 chilometri.
Il torneo di golf che ha messo gli occhi di tutto il mondo addosso alla Capitale (e che ha visto, infine, trionfare il team Europa) è stata quindi l’occasione, del marchio, per mostrare il proprio impegno nello sviluppo di una mobilità sostenibile su più fronti, ribadendo comunque gli investimenti nella tecnologia di elettrificazione della propria gamma.
In questa direzione va anche la collaborazione con l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni per promuovere la iX1: una serie di spot televisivi realizzati con Publitalia 80 e basati sul concetto di superamento dei pregiudizi, per andare “verso una nuova mobilità”.
