“In queste settimane sono raddoppiate, negli studi dei medici di famiglia, le richieste dei pazienti, attraverso visite o telefonate, che hanno problemi di ansia e disturbi del sonno legati allo sciame sismico che sta interessando la città”. A raccontarlo all’Adnkronos Salute è il segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Finmg) Silvestro Scotti, con riferimento alle scosse sismiche avvertite negli ultimi giorni ai Campi Flegrei, a Napoli. “Sostanzialmente vediamo diversi casi di elevato stress e somatizzazioni. La maggiore vulnerabilità delle persone è probabilmente legata sia agli effetti di tre anni di Covid sia alla crisi climatica che ci fa sentire come in presenza di una ribellione della natura”.

Una situazione di disagio psicologico, sostiene Scotti, che viene amplificata dal punto di vista comunicativo dall’uso dei social: “Rispetto a situazioni analoghe del passato stiamo registrando, infatti, una maggiore sensibilità delle persone, reazioni più forti dei pazienti”. Insomma, “l‘allarmismo che dilaga sul web” ha un ruolo fondamentale nell’intensificare i timori delle persone. “A volte girano immagini vecchie, che non rappresentano nulla di nuovo, ma che viste ora possono fare paura”.

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