La terra ha tremato ancora nell’area dei Campi Flegrei e intanto cresce la paura e il nervosismo tra i cittadini. “Qui non si tratta più di una scossa isolata è un continuo, giorno per giorno – dice una signora scesa in strada con la figlia disabile – noi vogliamo solo sapere cosa dobbiamo fare, se dobbiamo evacuare ce ne andiamo ma qualcuno ci dica qualcosa perché ora abbiamo paura a restare in casa”.
L’attività sismica con una profondità di 3 km ha avuto il suo epicentro a ridosso del quartiere di Agnano, ma è stata avvertita in maniera intensa in tutta la città di Napoli e in diversi quartieri decine di persone si sono riversate in strada. Non si registrano particolari danni ma i cittadini lamentano la presenza di crepe e la caduta di calcinacci anche nelle abitazioni. “Dovrebbero fare i controlli dentro le case – dice un signore – in molte abitazioni i segni delle scosse sono già evidenti e che ne sappiamo noi se la nostra casa è sicura? perciò c’è chi ha già prenotato l’albergo nel casertano, chi ha fatto già le valige per essere pronto a scappare in caso di pericolo imminente e c’è anche chi dorme in macchina perché a casa non se la sente di tornare”.