E’ noto come il bodybuilder “più mostruoso al mondo” ma il suo sogno era semplicemente quello di assomigliare ai suoi idoli d’infanzia, Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone. Stiamo parlando di Illia Golem, culturista ceco, che negli anni trascorsi ad allenarsi ha stravolto – e non poco – la propria forma fisica ma soprattutto la dieta. Oggi è infatti alto 1,80 metri e pesa 158 chili, molti dei quali dati dalla notevole massa dei suoi muscoli.
Sì perché il 35 enne, per poter sollevare pesi “inarrivabili” necessita di una muscolatura potente che gli viene garantita da un’alimentazione alquanto sostanziosa. Ciò che in molti mangerebbero in una settimana, lui lo divora in un singolo giorno. Gli “spuntini” si suddividono in 7 pasti, una più intensa dell’altra. Si inizia la mattina, con la colazione con una ciotola da 300 grammi di fiocchi d’avena. Poi la prima “merenda”, alle 11, ben 108 pezzi di sushi. Neanche il tempo di finire che è subito pranzo, alle 13.30. Overdose di proteine con 1,3 kg di bistecca di manzo, poi crepes e gelato per concludere col sorriso.
A metà pomeriggio c’è la seconda merenda del giorno a base di pasta, un piatto di riso e olive. Un’ora più tardi, altra “immersione” di cibo con altri carboidrati sommati a 200 grammi di formaggio. Alle 19.30 ancora carne (un’altra bistecca da 1,3 kg) con 700 grammi di ricotta: il tour de force termina alle 21.15 con ben 14 pancake grondanti di sciroppo d’acero. Dieta che è perfettamente calibrata negli orari e nelle quantità, per permettere allo sportivo di mantenere l’intera massa muscolare. Non è un caso che Illia – come secondo nome – si sia intestato “Golem“, ovvero una possente figura in argilla presente nella mitologia ebraica.
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