Salario minimo, Conte: “È una legge di civiltà necessaria, non accetteremo che venga affossata”

“Non accetteremo mai che una legge di civiltà assolutamente necessaria nel nostro Paese, come il salario minimo, per quasi quattro milioni di lavoratrici e lavoratori possa essere affossata“. Lo ha detto il leader dei M5s, Giuseppe Conte, a Foggia, all’esterno della sede della Direzione investigativa antimafia. “Il governo può architettare tutti gli espedienti, può anche riscoprire l’assoluta indispensabilità del Cnel di Brunetta ma non cambierà assolutamente nulla. Per quanto ci riguarda domenica sarà la giornata del firma day in tutta Italia. Ci saranno banchetti e io sarò presente in diverse città”, ha detto. “Girerò per rafforzare questa spinta, questa grande richiesta da parte delle società civili che hanno capito che è una battaglia di civiltà per la giusta retribuzione. Sfidiamo il governo nella sua posizione negazionista”.