TORINO - 2/8
Arte, storia, politica si intrecciano nella mostra torinese alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM) dal titolo: “Hayez. L’officina del pittore romantico”. Disponibile dal 17 ottobre fino al 1 aprile 2024, Francesco Hayez, l’artista del bacio, si racconta in dieci sezioni in successione cronologica: dalla sua giovinezza tra Venezia e Roma, in cui ha goduto della protezione e amicizia di Canova, fino alla sua maturità nella Milano risorgimentale. Il progetto espositivo raccoglie oltre 100 opere provenienti da collezioni pubbliche e private. Interessanti sono i prestiti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, si tratta di circa cinquanta disegni e alcuni tra i più importanti dipinti che si trovavano nello studio del pittore, per quarant’anni professore di pittura all’Accademia. Ovviamente non mancheranno i celebri quadri dell’artista custoditi nella stessa GAM, come il “Ritratto di Carolina Zucchi a letto” (L’ammalata) e “L’Angelo annunziatore”.