Un pipistrello “volpe volante” morde in faccia una donna e ora si teme per la sua vita. Sandi Galloway, una 67enne è stata assalita da questi enormi esemplari di pipistrello mentre si trovava in vacanza in Australia. La disavventura della donna è accaduta a Cairns, città nel nord del Queensland, considerata porta di accesso alla Grande barriera corallina. Galloway stava rientrando in albergo a notte fonda quando una volpe volante l’ha presa di mira. La donna, affetta e operata di recente per un tumore al cervello, oggi è parzialmente affetta da cecità quindi non ha subito distinto nel buio l’animale. Questo, infatti, l’ha più volte assalita fino a morderle la fronte. Galloway non ha dato molto peso al ferimento, ma quando la figlia ne è venuta a conoscenza sono scattati i soccorsi e l’allarme. Il morso dell’animale potrebbe averle trasmesso il Lyssavirus, un morbo letale che attacca il sistema nervoso.
Dal 1996, quando è stato accertato il primo dei tre casi accertati fino ad oggi, tutte e tre le malcapitate vittime dei pipistrelli sono morte nel giro di qualche settimana. Di fronte al caso della Galloway i medici hanno optato per l’unica terapia preventiva disponibile: la somministrazione di un vaccino sperimentale che dovrebbe prevenire i sintomi, se amministrato in tempi rapidi. “Dovrebbero rimuoverli e spostarli in zone disabitate questi pipistrelli”, ha dichiarato la vittima al Daily Mail. Anche se per le autorità rimane piuttosto complicato mutare e trasformare quotidianità e migrazioni di una specie animale che ha la sua origine addirittura dalla Malesia.