È andata in onda ieri 10 ottobre su Rai2 la nuova puntata di “Belve”, il programma condotto da Francesca Fagnani. Emma Bonino, Stefania Nobile e Federico Lauri (Fashion Style) gli ospiti della serata. Quest’ultimo si è raccontato a cuore aperto, tra vita professionale e privata. E non è mancata qualche rivelazione sui “vip scrocconi”. Su precisa domanda della conduttrice, il parrucchiere dei vip ha risposto ironicamente: “No, non conosco scrocconi tra le celebrities”. Poi ha parlato di Silvio Berlusconi e Francesca Pascale: “Sì, c’è una mia foto ad Arcore. Ho trattato i capelli di Francesca, mai quelli di Berlusconi”. “Qualche vip si è allontanata, dicono che lei non sia proprio cintura nera di riservatezza, le piace chiacchierare?”. “No, se una persona mi dice una cosa, non la dico agli altri. Non so di cosa parli”, si è difeso. Ad un certo punto la conduttrice ha fatto un nome e un cognome: Antonella Mosetti. La showgirl romana, 48 anni, pare non sia (più) in buoni rapporti con Fashion Style: “Mosetti ha detto che dopo i suoi trattamenti le cadevano i capelli”. Allora il parrucchiere stizzito: “Come fanno a caderle i capelli se è mora? In genere accade quando il capello è biondo, magari facendo tante schiariture. Lei è mora. Il problema non erano i capelli, è che non passava la carta di credito, è diverso. Dico la verità. Oltretutto ancora non me li ha dati (i soldi, ndr)“.
Quindi Fagnani: “Quanto le deve?”. “Sempre 600 euro”, ha replicato. Via Instagram stories, Mosetti ha replicato dicendo: “Chi mi conosce sa che sono 30 anni che faccio questo lavoro e in teoria non dovrei neanche replicare. Ma in un mondo come quello di oggi, anche se purtroppo viviamo delle tragedie molto più grandi, purtroppo in Rai invitano elementi che abusivamente fanno programmi televisivi pagando, e basta guardarli in faccia e si capisce tutto. Io non ho niente da recriminarmi, anzi. Sono una persona sempre molto onesta e generosa. Questo infimo personaggio.. il silenzio? È l’arma più vincente e io la uso”. Parlando di politica, invece, Lauri ha detto: “Giorgia Meloni? Troppo gialla. Ha le sopracciglia scure, serve una nuances tipo te. Tu sei giusta. Comunque lei l’ho conosciuta ad un evento, ci siamo presentati e basta, ma non è una mia cliente”.
Il coming out e la vita privata
Il parrucchiere di Anzio ha anche parlato della propria vita privata, iniziando da quando era adolescente e pesava 100, 110 chili: “Diciamo che ero un bambino particolare, a differenza di tanti miei amici mi piaceva pettinare i capelli delle mie amiche mentre gli altri amici giocavano con le macchinine. Mi nascondevo dentro di me mangiando. Il momento più difficile era quando mi vestivo, non riuscivo a trovare le taglie giuste, non mi piacevo in quella maniera”. Poi, parlando della propria omosessualità, ha detto: “Omosessuale ci si nasce, non ci si diventa. Credo questo. Ci si fa delle domande dentro di sé, magari ci si chiede se uno vuole capire cosa essere. L’ho vissuta con serenità anche se le battute tra i bulletti c’erano sempre. Perché c’ho messo tanto per dirlo? Perché non ero sicuro. Per me amare non significa amare né un uomo né una donna, amare vuol dire amare sia un uomo che una donna”. Parlando della ex compagna, Letizia Porcu, ha affermato: “Io l’ho amata. Volevamo intraprendere una vita insieme. Siamo stati 17 anni insieme, realmente 13 perché 4 anni siamo stati separati in casa. Lei lo ha sempre saputo e lo abbiamo sempre immaginato (che fosse gay, ndr). Credo che lei (Fagnani, ndr) se entra suo marito vestito di paillettes a casa, una domanda se la fa, che forse c’è qualcosa che non torna, però magari stava bene anche a lei, non lo so”.
“Poi lei ha deciso di fare il suo coming out in televisione, qualcuno l’ha accusata di aver costruito tutto l’evento mediaticamente. Un po’ è vero?”, ha detto Fagnani. Ma lui ha negato: “No, non l’ho costruito mediaticamente; soltanto che non l’ho mai voluto fare perché volevo tutelare mia figlia al punto che volevo essere io quello che avrebbe detto a mia figlia che ero un omosessuale. Ma era un momento in cui tante persone parlavano, e quindi.. Prima che terze persone dicessero cose, l’ho voluto dire io”. Infine, parlando della ancora della propria vita privata, ha concluso: “Quando due persone si separano, in mezzo ci sono sempre gli interessi e mi sento di aver perso. Mia figlia la vedo poco, o troppo poco per quanto io la voglio vedere. Purtroppo. Mia figlia è la mia ragione di vita. Credo non ci sia niente più di lei. Sono un padre particolare, posso essere un padre, posso essere tra virgolette una madre, posso essere il suo migliore amico. Io posso essere tutto per lei”.