Rebecca Price aveva prenotato il suo pacchetto vacanza all-inclusive tramite EasyJet per poco più di £ 4.000 e aveva grandissime aspettative su “cibo buonissimo e dintorni meravigliosi”. Aspettative che ben presto si sono trasformate in un film dell’orrore. Con la sua famiglia, da Bristol è volata in Grecia, più precisamente a Rodi, per trascorrere un periodo all’insegna del relax e del divertimento ma, arrivati all’Evita Resort di Faliraki, è cominciato l’incubo ad occhi aperti per i 5 ospiti (i genitori più i tre figli).
Come racconta la signora Price al Daily Mail: “La piscina verde e torbida era così sporca che si poteva scrivere con il dito sul fondo. Oltre ad esserci molte formiche, il nostro alloggio non aveva la porta della doccia e le rifiniture erano scadenti. Pur essendo a quattro stelle, la selezione di cibo e bevande era scarsissima. E non parliamo delle aree comuni, così sporche che mio figlio ha iniziato a sviluppare un’eruzione cutanea in rapida espansione sulla schiena. Un altro membro della famiglia ha contratto i vermi, a causa dell’ambiente poco igienico e della mancanza di strutture per lavarsi le mani, vista l’assenza di acqua corrente”. Finito qui? No. Col passare delle ore le condizioni di uno dei figli sono peggiorate e dall’eruzione cutanea si è passati ad un’infezione all’orecchio. Un fatto, questo, che ha costretto la famiglia a rimanere nel resort per altri due giorni prima di poter tornare a casa. “Eravamo devastati, era stressante, mio figlio si è ammalato e siamo dovuti restare più a lungo perché non era in grado di tornare a casa. Così mi sono lamentata con la reception dicendo che era colpa della scarsa igiene della piscina”.
La signora Price racconta di aver reclamato a più riprese per le condizione pessima della piscina ma è stata sempre snobbata con delle scuse, incluso il fatto che “l’acqua fosse verde a causa delle ombre e della linfa degli alberi”. Affermazione che l’ha mandata su tutte le furie, costringendola a fare delle fotografie, stamparle e lasciarle nell’ufficio del direttore del resort che, una volta visionate, ha posto le proprie scuse alla famiglia, informandola che avrebbe indagato sulla questione.
Subito dopo, è stato chiamato un servizio di pulizia per scaricare “enormi quantità di cloro” nella piscina, che hanno però sbiancato i costumi da bagno degli ospiti. Oltre il danno anche la beffa, verrebbe da dire. Durante tutto il soggiorno, la donna si era anche lamentata con EasyJet ma le era stato detto che erano troppo occupati per rispondere a lei lei. “Ci è stato detto che dovremmo essere grati di avere un posto dove stare”.