Un 17enne italiano è stato arrestato per l’aggressione, avvenuta la sera del 19 luglio al centro di accoglienza ‘Casa della Solidarietà’ di Milano, del direttore e di un operatore della struttura. Il ragazzo, arrestato il 9 ottobre dai carabinieri su ordine del gip del Tribunale per i minorenni è indagato per duplice tentato omicidio. Per l’aggressione era stato già arrestato lo scorso 13 novembre un giovane italiano ed erano stati denunciati in stato di libertà tre complici maggiorenni, due italiani e uno albanese.
I fatti risalgono alla sera del 19 luglio, quando nel campo da calcio dell’oratorio della parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa di via Saponaro 28 il direttore della struttura era intervenuto per difendere un minore straniero non accompagnato ospite della struttura, ma era stato minacciato con un coltello da almeno cinque ragazzi, che lo avevano poi colpito con un bastone al volto. Il 17enne arrestato il 9 ottobre, inoltre – secondo gli investigatori – avrebbe colpito con calci e pugni un altro operatore della comunità, consentendo a un complice maggiorenne di sferrare un fendente all’altezza della scapola dell’uomo. Il minorenne, con numerosi precedenti, è stato portato nel carcere minorile Beccaria di Milano.
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