La polizia giordana ha usato gas lacrimogeni per disperdere migliaia di manifestanti che avanzavano da Amman verso il confine israeliano, nell’ovest del Paese, per protestare contro i bombardamenti effettuati da Israele sulla Striscia di Gaza. La Giordania è “la terra del ritorno, del sostegno al popolo palestinese e a tutti coloro che sono stati uccisi per mano delle forze di occupazione”, hanno assicurato gli organizzatori della manifestazione, citati dall’agenzia Petra. Gli stessi hanno sottolineato che il popolo palestinese “difende il suo diritto legittimo di stabilirsi in quella terra”. Ieri, intanto, gli studenti dell’Università di Yarmouk hanno organizzato una marcia di solidarietà a sostegno dei palestinesi, condannando “l’aggressione sionista“.