Calcio

Abodi: “Scommesse nel calcio? Mi sento tradito e sono dispiaciuto come le persone comuni”

“Il sentimento che si prova è quello della gente comune, alla quale appartengo nonostante il ruolo, e cioè tanti in questi giorni mi hanno detto ‘mi sento tradito, sono dispiaciuto’. Questo è effettivamente il dato di questa nuova fase del calcio che scommette, poi vediamo quale sarà l’esatta dimensione. Tra l’altro il calcio che scommette non potendo scommettere, perché tutti i tesserati non possono scommettere su nulla, né sul loro sport, né sulla loro squadra, ma neanche su altri sport di altri Paesi. Non si può scommettere e queste sono le regole. Tra l’altro sembra l’abbiano fatto anche su siti illegali, che è paradossale, perché c’è un settore industriale, legale, che è oggetto di concessione e che rischia di essere uniformato nel giudizio morale semplicemente perché non si conoscono le differenze”. Lo ha detto il ministro dello Sport , Andrea Abodi, intervistato da Sky TG24