di Stefano Antonio Battagin
L’altra sera, in occasione di una cena tra ex colleghi di scuola (geometri) mi sono sentito “rimproverare” sul fatto che avendo usato il bonus 110 percento, avrei così facendo, usato soldi che sono di tutti (in quel caso anche dei miei ex colleghi). Al momento l’ho presa sul ridere ma forse non avevo colto bene la serietà della provocazione. Oggi ci ripenso e do dimostrazione che anche chi utilizza il Bonus facciate, il Bonus prima casa, l’Ecobonus, il Sismabonus, il Bonus per le barriere architettoniche, il Bonus Verde, il Bonus casa green, il Bonus ristrutturazione, il Bonus mobili e chi più ne ha più ne metta, usa i miei soldi; inoltre tutti i bonus di cui usufruiscono i politici (l’altra sera ce n’era uno anche a quella cena) ed i vitalizi sono soldi miei. Così come chi utilizza i condoni per tasse che non ha pagato e che non vuol pagare usa soldi miei.
Se il governo Meloni e Renzi non sanno come proporre una tesi politica costruttiva e coniano slogan da bar, che poi la gente “comune” usa senza applicare un minimo di cervello, non può certo essere colpa di chi ha usufruito del superbonus. Poi il fatto che ci sia stata speculazione e l’abbiano usato solo i ricchi… fatevi un giro a Quarto Oggiaro (Milano) e contate quanti condominii sono in ristrutturazione.
Invece molti non sono stati avviati per partito preso, nel vero senso della parola poiché la motivazione è stata puramente di avversione politica. Come si dovrebbe sapere, il superbonus richiede per poter essere erogato un risparmio (30% del consumo e 2 classi di miglioramento energetico) asseverato da un professionista che risponde in solido e sulla base dei costi pubblicati dalle camere di commercio.
Questo consente a questa povera nazione di essere meno dipendente dall’estero per le importazioni e questo farà anche molto bene al deficit (chiedetelo al dott. Visco). Il nostro deficit è garantito proprio dal fatto che oltre il 75% delle case sono di proprietà e anche per questo gli investitori ci danno fiducia. Se oltre a questo riuscissimo a diventare così intelligenti di riutilizzare gli scarti recuperando materie prime potremmo anche diminuire il deficit insieme a qualche bel progetto di rilancio del quale dubito che questo governo sia desideroso, poiché si comporta come quei bimbi che sulla spiaggia demoliscono le opere costruite dagli altri più capaci.
Infine il superbonus doveva durare un anno e poi degradare negli anni successivi…. Il Fatto di Marco Travaglio ha alcuni bellissimi articoli sulla cronistoria del superbonus impiombando coloro i quali, anche del governo attuale, hanno voluto prorogarlo. Chi vuole crescere si legga quel vangelo e si pulisca la bocca!