Un ragazzo di 20 anni di Verrès, in Valle d’Aosta, è stato arrestato dai carabinieri per aver cercato di uccidere, secondo gli inquirenti, un uomo di 32 anni di Aosta. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari. Tutto è avvenuto il 10 settembre, quando il 20enne e alcuni altri giovani di Verrès hanno aggredito un uomo e un’altra persona con una mazza chiodata e un coltello. I due aggrediti avevano cercato di avere spiegazioni, in quanto il fratello di uno di loro era stato colpito al viso con una bottiglia la sera prima durante una festa a Montjovet. I due uomini non sono riusciti a chiedere spiegazioni al 20enne perché sono stati aggrediti. Su posto sono poi intervenuti i carabinieri.
Dopo le indagini il 14 ottobre a Novara i militari dell’Arma hanno rintracciato il 20enne. Durante la perquisizione hanno trovato un coltello di otto centimetri, la confezione vuota di un taser e un telefono cellulare nella sua casa a Verrès. Le indagini continuano per identificare gli altri membri del gruppo coinvolti nell’aggressione. La vittima dell’aggressione è un uomo di 32 anni di origine marocchina che vive ad Aosta. Ha subito una coltellata grave che ha raggiunto il suo colon. A causa della gravità delle ferite, è rimasto in ospedale in prognosi riservata. Ora è fuori pericolo.