Saranno le indagini e gli accertamenti a stabilire le cause del decesso di un bambino di tre anni. Il piccolo è morto questa mattina in contrada San Giovanni, a Petralia Soprana, nel Palermitano. Ad accorgersi che il piccolo non respirava sono stati i genitori – il padre è originario di Gangi, la mamma romena – che hanno anche riferito di aver sentito un forte odore di gas in casa. Il piccolo è morto durante il trasferimento sull’ambulanza del 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale di Petralia. Sul posto è intervenuta anche la squadra specializzata in fughe di gas dei Vigili del fuoco. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dalla procura di Termini Imerese.
Cronaca Nera
Bimbo di 3 anni morto a Palermo, i genitori: “Forte odore di gas in casa”
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- 18:29 - **Ue: Meloni a von der Leyen, 'ogni sforzo per rispetto valori fondanti e per pluralismo Tv'**
Roma, 28 lug (Adnkronos) - "Da parte del Governo italiano confermo ogni sforzo per assicurare in Italia e in Europa il pieno rispetto dei valori fondanti alla base dell’Unione Europea e l’assiduo impegno a far progredire l’Italia nell’ambito della libera informazione, del contrasto alle fake news e del pluralismo del servizio pubblico radio televisivo dopo decenni di sfacciata lottizzazione politica". Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una lettera a Ursula von der Leyen sulla Relazione annuale sullo stato di diritto dell’Unione europea.
- 18:07 - Parigi 2024: tennis, standing ovation per Nadal che supera Fucsovic e sfidera' Djokovic
Parigi, 28 lug. - (Adnkronos) - Rafa Nadal, sostenuto dal pubblico del Roland Garros, che gli ha tributato una standing ovation al punto finale dopo due ore e mezza di gioco, con una prova di talento ed orgoglio supera il primo turno del torneo di singolare maschile di Parigi 2024, battendo in tre set, con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-4 l'ungherese Márton Fucsovics, numero 83 del mondo a cui lo stesso spagnolo tributa un applauso nel finale. L'ex numero uno al mondo ora se la vedrà, in un suggestivo secondo turno, con il numero uno del seeding e rivale di tante battaglie, il serbo Novak Djokovic. Nadal, che aveva accusato qualche problema fisico nei giorni scorsi, entra bene in campo e si aggiudica in scioltezza il primo set 6-1. L'ungherese si riprende e passa 3-0 nel secondo, subendo poi il ritorno di Rafa che però sul 5-4 perde il game e regala il secondo set a Fucsovic. Nella terza partita il mallorchino mette in campo tutta la sua esperienza e tenacia e grazie al suo mancino disegna traiettorie che esaltano Il pubblico del Philippe Chatrier per chiudere 6-4 e regalarsi un'altra sfida sul campo che gli ha regalato più titoli Slam della sua storia.
- 17:53 - Mo: Hamas filma tortura ostaggi per alleggerire condizioni prigionieri palestinesi
Gaza, 28 lug. (Adnkronos) - Hamas sta girando video che mostrano la tortura di ostaggi israeliani nel tentativo di costringere Israele ad alleggerire le condizioni dei prigionieri palestinesi nelle prigioni israeliane. In un video, i membri dell'organizzazione terroristica si appellano direttamente al ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir, che stabilisce la politica nelle prigioni, ha riferito il Telegraph citando due fonti israeliane.
Nel video, Hamas afferma che gli ostaggi vengano torturati e avverte che le dure condizioni dei prigionieri palestinesi influiscono sul benessere degli ostaggi. Secondo il quotidiano britannico, Ben-Gvir ha guardato il video ma si è rifiutato di cambiare la sua politica nei confronti dei prigionieri, e ha persino deciso di peggiorare quella esistente.
Ben-Gvir ha risposto che il gruppo islamista non gli ha mai inviato alcun video del genere e "mi rifiuto di collaborare con la propaganda di Hamas". Ha aggiunto: "Le condizioni dei terroristi nelle prigioni sono effettivamente peggiorate e non ho intenzione di sottomettermi ai dettami di Hamas".
- 17:37 - Malesia: Kuala Lumpur chiede a Mosca di aderire ai Brics
Kuala Lumpur, 28 lug. (Adnkronos) - La Malesia ha presentato domanda alla Russia per aderire ai Brics. Lo ha comunicato il primo ministro Anwar Ibrahim, ripreso dalle agenzie russe. "La Malesia - ha dichiarato l'ufficio del premier malesiano - ha inviato una lettera alla Russia, in qualità di presidente dei Brics, con una richiesta di adesione all'organizzazione, e ha anche espresso la sua apertura alla partecipazione come paese membro o partner strategico".
- 16:18 - Mo: raccolti oltre 75mila euro per famiglie vittime Majdal Shams
Tel Aviv, 28 lug. (Adnkronos) - Oltre 300.000 Nis (più di 75mila euro) sono stati versati oggi da 2.065 donatori a una campagna di crowdfunding per le famiglie colpite dal lutto di Majdal Shams, che hanno perso i loro figli mentre giocavano in campo da calcio a causa di un attacco missilistico attribuito a Hezbollah.
Il maggiore Yaya Fink, ideatore del progetto, ha affermato: "Ciò che rende la nostra nazione così meravigliosa è la nostra solidarietà e il nostro aiuto reciproco. Quando il governo non funziona e abbandona i suoi cittadini, ci prendiamo cura l'uno dell'altro e non lasciamo nessuno solo. Il disastro di Majdal Shams è un disastro per tutti noi".
- 16:11 - Mo: Francia e Belgio invitano concittadini a lasciare il Libano
Parigi, 28 lug. (Adnkronos) - Dopo la Norvegia, anche la Francia e il Belgio hanno invitato i propri concittadini a lasciare il Libano, dopo l'attacco attribuito a Hezbollah a Majdal Shams e al timore della risposta israeliana. I ministeri degli Esteri di Francia e Belgio hanno intimato ai propri cittadini di lasciare il Libano il prima possibile, hanno riferito diverse agenzie di stampa.
- 15:54 - Mo: manifestanti rivendicano di aver bruciato memoriali vittime festival Nova
Tel Aviv, 28 lug. (Adnkronos) - Un gruppo di manifestanti ha rivendicato la responsabilità di aver bruciato i memoriali delle vittime del festival musicale Nova, assaltato dai terroristi di Hamas il 7 ottobre, che si trovano sull'autostrada costiera israeliana nei pressi di Caesarea, di Olga e di Beit Yanai. Lo riporta Ynet News.
Gli attivisti non hanno rivelato la loro identità, ma hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano che "la Knesset è andata in pausa per 91 giorni, mentre gli ostaggi languono, i nostri figli e le nostre figlie vengono mandati in guerra e il disertore nazionale (ll riferimento è a Benjamin Netanyahu) torna da una vacanza all'estero dove pensa solo a se stesso. Ricorderemo al popolo di Israele che siamo qui e non molleremo finché tutti non torneranno a casa! Non molleremo con voi finché tutti non torneranno a casa e non si terranno le elezioni in Israele".
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