E' considerata come la fuoriclasse che è riuscita nell’intento di rendere più conosciuto e "attraente" il mondo del biathlon
Nuova intervista, stessa domanda. Sono ormai anni che la “regina del Biathlon”. Dorothea Wierer, 33 anni compiuti lo scorso 3 aprile si sente rivolgere sempre lo stesso quesito nelle interviste: “Perché hai detto ‘no’ a Playboy nel 2015?”. E così è stato anche durante il suo ultimo intervento ai microfoni di Sportal.it.
Lei, però, ha risposto magistralmente: “Quando uno smette viene dimenticato subito, però bisogna accettarlo: sto progettando il mio futuro – ha spiegato la tre volte campionessa mondiale -. Posare su Playboy? Non mi sento all’altezza, ci sono donne molto più belle di me: non è il mio mestiere”.
Dorothea è considerata come la fuoriclasse che è riuscita nell’intento di rendere più conosciuto e “attraente” il mondo del biathlon. La due volte vincitrice della Coppa del Mondo ha dimostrato di restare competitiva nonostante l’avanzamento di età, lottando per podi e vittorie. Ha deciso di proseguire la carriera almeno per un altro anno o magari due, perché il sogno di gareggiare alle Olimpiadi di casa di Milano-Cortina 2026 è sempre con lei.