Spunta un terzo incidente di un autobus elettrico Yutong della società La Linea di Venezia, lo stesso modello coinvolto nell’incidente a Mestre dello scorso sabato e la stessa azienda del pullman caduto da un cavalcavia nella città veneta. Si è verificato – come riferiscono i quotidiani del gruppo Gedi – lo scorso 16 giugno lungo la statale Romea: il veicolo tamponò un tir.
Nell’impatto non ci furono feriti. L’autista dichiarò di aver registrato un problema al sistema di frenata assistita del mezzo, che invece di rallentare avrebbe avuto una sorta di accelerazione. Dagli accertamenti e dalle perizie, anche da parte delle assicurazioni, tuttavia, non sarebbe emerso alcun guasto ai freni. A rilevare l’incidente fu la Polizia locale.
L’autista non vide rinnovato alla fine del periodo il suo contratto a termine. Sono circa 300 gli autisti che giornalmente svolgono servizio sugli autobus de La Linea, la maggior impresa privata di trasporto nella regione Veneto. Prima degli ultimi eventi, riferisce l’azienda, il tasso di sinistri o guasti ai propri pullman era largamente inferiore alla media del settore.
Nella caduta del bus dal cavalcavia, lo scorso 3 ottobre, sono morte 21 persone e altre 15 sono rimaste ferite. Sabato 14, invece, un bus di linea della stessa azienda si è schiantato mentre percorreva via Carducci provocando 13 feriti. Per precauzione, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha scelto di sospendere l’utilizzo di tutti i pullman elettrici in via precauzionale.