“Non sapevo se fosse viva o morta, ora ho la prova che è viva” anche se “spaventata e sofferente. Prego il mondo di riportare la mia bambina a casa, era solo andata a una festa. Non è la sola, questo è un crimine di guerra”. Lo afferma in una conferenza stampa Keren Sherf Shem, la mamma di Maya, la ragazza rapita di cui Hamas ha diffuso un video ieri. “Si vede che dice quello che le dicono di dire”, aggiunge la madre.