Circa 20 attivisti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico di fronte al tribunale di Roma. Gli attivisti hanno dato vita a un breve corteo spontaneo, chiamato “marcia lenta” anche per sostenere alcuni esponenti del gruppo che oggi erano in tribunale per la seconda udienza del processo che li vede accusati di imbrattamento per l’azione fatta a Palazzo Madama lo scorso 2 gennaio.

I giovani in corteo avevano degli striscioni per richiedere al governo un fondo di riparazione di 20 miliardi per far fronte ai danni delle catastrofi climatiche. Gli attivisti hanno bloccato il traffico per qualche minuto prima di essere fermati dalla Polizia: “La vernice viene via ma noi stiamo ancora qua”, hanno intonato gli attivisti riferendosi alle azioni con il lancio di vernice lavabile per cui alcuni di loro sono a processo. “Stiamo pagando noi le politiche insensate del governo. Ci stanno uccidendo”.

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