L’ultimo gran premio lo ha corso il 27 ottobre 2019 a Philipp Island. Ora, dopo una lunga squalifica per doping, Andrea Iannone è pronto a tornare a indossare tuta e casco anche in una gara ufficiale. Il pilota abruzzese non riparte subito dalla MotoGp, ma dalla Superbike: sarà in sella alla Ducati Panigale V4-R del Team Go Eleven nel Mondiale 2024. “Aspettavo questo momento da molto tempo – ha detto Iannone – finalmente sono tornato in pista, dove ho trascorso la mia vita”.
Per la sua positività agli steroidi anabolizzanti, il Tas di Losanna ha usato la mano pesante più che in altri casi. Sono ormai passati 4 anni, ma prima della squalifica Iannone era uno dei più esperti piloti di MotoGp. Le sue stagioni migliori per la verità sono state le ultime in Ducati: nel 2015 tre podi e il quinto posto nella classifica mondiale, l’anno successivo la prima e finora unica vittoria nella classe regina, in Austria. Poi il passaggio in Suzuki, con grosse difficoltà, e l’ultima stagione in Aprilia, se possibile ancora più complicata con una moto lontana parente di quella oggi in mano ad Aleix Espargaro e Maverick Vinales.
Ora una nuova vita sportiva, ripartendo proprio dalla Ducati: “Ringrazio Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Claudio Domenicali, Marco Zambenedetti e tutto il team Go Eleven per la loro fiducia, con il loro supporto ho riscoperto l’entusiasmo che avevo da bambino. Un ringraziamento speciale anche alla famiglia WorldSBK per l’opportunità. Sono completamente emozionato”, ha spiegato Iannone. L’accordo tra il pilota abruzzese, oggi 34enne, e il Team Go Eleven è di un anno, per la stagione 2024, con un’opzione di prolungamento per il 2025. Il primo giro di Andrea Iannone sulla Ducati Panigale V4-RS preparata dal Team Go Eleven si svolgerà nei test di Jerez, in programma il 31 ottobre e il primo novembre.