Truffe, truffe e ancora truffe. Qui su FQMagazine cerchiamo sempre di tenere alta l’attenzione sui malviventi che ormai, il più delle volte, si muovono sul web. Come in questo caso, più complesso, che coinvolge alcuni volti noti dello spettacolo italiano ma che, in realtà, ha una portata internazionale. Fanpage.it ha approfondito la vicenda, contattando anche il portale d’investimenti coinvolto e Meta (che gestisce Facebook, la piattaforma dove tutto ha inizio). Cosa ha scoperto? Come evidenziato anche da alcuni utenti su Twitter, di recente potrebbero apparirvi sui social (FB e Instagram fra tutti) dei post sponsorizzati con copy di questo tipo: “Alessandro Cattelan, conduttore di ‘Stasera c’è Cattelan‘, ha definito Elisabetta Canalis ‘irresponsabile’ e ha affermato in diretta che ‘informazioni finanziarie di questa portata potrebbero scuotere le fondamenta della società italiana’“.
Un contenuto se vogliamo credibile che, tra l’altro, utilizza foto veritiere – come quella della showgirl ospite del programma di Rai2 – e confezionato in una grafica che assomiglia molto a quella di Repubblica, la testata giornalistica. Canalis è un esempio ma pare che ci siano altri volti dello spettacolo e del giornalismo italiano coinvolti: Alessia Marcuzzi, Fabio Fazio, Ilary Blasi o Chiara Ferragni. I post, studiati ad hoc per un pubblico di un’età media che può assolutamente conoscere i vip in questione, presentano ovviamente un link che, però, non collega alla pagina di Repubblica bensì ad un altro sito con un indirizzo sospetto, collegato a una presunta piattaforma di trading di criptovalute. Qui si possono inserire i propri dati per saperne di più.
Il sito di Fanpage lo ha fatto e, poco dopo, è stato ricontattato da una ragazza che parlava un italiano quasi perfetto e che subito ha provato ad entrare in confidenza. Quindi ha iniziato immediatamente a spiegare: “Noi abbiamo tanti clienti Vip, da Alessia Marcuzzi a Gianluca Vacchi o Flavio Briatore”. Quando le sono state poste alcune domande su dubbi o chiarimenti, l’operatrice ha risposto prontamente: “Esistono tante truffe, è vero. Ma tu hai visto la pubblicità di una persona affidabile. Tu andresti a fare la pubblicità di una associazione a delinquere? No, nemmeno la Marcuzzi lo farebbe”. Il prossimo passaggio sarebbe quello di creare un account, investire su Immediate Momentum con una cifra minima di 250 euro e cominciare a versare i soldi su una piattaforma che si chiama Krakcoin (che copia in tutto e per tutto un’altra piattaforma di cripto molto nota e con nome e logo simili).
Ovviamente è tutto una truffa, infatti l’operatrice attacca il telefono quando intuisce di essere stata scoperta. Non è tutto. Queste assurde sponsorizzazioni vengono rilanciate da account di proprietà anche di politici, cantanti e altri artisti. Anche il Ministero dello Sviluppo greco è stato coinvolto. Qualcuno di loro ha denunciato l’hackeraggio del suo profilo a Facebook. E cosa fa Meta per arginare questo fenomeno che si sviluppa proprio sulla piattaforma? “I truffatori utilizzano diversi metodi, sia online che offline, per ingannare le persone, tra cui telefonate e messaggi di testo falsi, e-mail di phishing e annunci di truffe online. Stiamo dedicando risorse significative per contrastare questo fenomeno, a partire dal bloccare gli annunci fraudolenti sulle nostre piattaforme. Continuiamo a investire in nuove tecnologie e metodi per proteggere le persone che utilizzano i nostri servizi da queste truffe”, ha assicurato Meta. L’auspicio è che si possa risolvere presto e in via definitiva.
Scusate ma il senso di questa roba? pic.twitter.com/yFu09qJA4N
— L’AMICA CIGNALA ???? (@enricovestri) October 5, 2023