Carlos Tevez era un’attaccante rognoso: grande tecnica, fiuto del gol, ma anche molta grinta. E non ha perso questa determinazione da quando è diventato allenatore. L’Apache infatti è stato vittima di un incidente domestico: è svenuto in casa, sbattendo violentemente la testa. È dovuto correre in ospedale per una ferita al sopracciglio sinistro, curata con dieci punti di sutura. Nonostante questo, nella notte era regolarmente in panchina nel match tra il suo Independiente e il Barracas, poi vinto per 3 a 0 dalla squadra di Tevez.
L’ex Juventus d’altronde ha iniziato molto bene la sua carriera da allenatore: dopo una prima esperienza al Rosario Central, ora con l’Independiente si trova in testa alla classifica della Copa de la Liga Profesional argentina. Recentemente Tevez è stato anche alla Continassa per vedere gli allenamenti di Max Allegri. Insomma, non sarà certo una corsa all’ospedale di San Isidro, uno svenimento e una ferita lacero-contusa a fermare l’Apache.