Il dipendente ha estratto l'arma dalla cintura, ferendo mortalmente l'uomo ad un fianco
Non si fermano le uccisioni per colpi da arma da fuoco negli Stati Uniti. Era un martedì sera come tanti per l’impiegato di un negozio GameStop nella periferia di Fort Lauderdale, in Florida, fino a quando non è entrato nel negozio un uomo.
Più che un possibile cliente, si è rivelato essere in realtà un ladro: il commesso l’ha sorpreso infatti mentre tentava di rubare 5 scatole di carte collezionabili “ultra-premium” dei Pokemon. Il bottino si aggirava attorno ai 600 dollari ma, prima che il malvivente potesse uscire dal negozio, l’impiegato ha estratto la pistola e gli ha sparato diversi colpi. Il taccheggiatore, ferito gravemente ad un fianco, si è accasciato al suolo ed è morto 3 ore dopo, in ospedale.
Nonostante in Florida vige la legge “stand your ground” (non esitare), che consente di usare la forza se si percepisce un potenziale pericolo, la polizia ha affermato che le telecamere di sicurezza del negozio mostrano il delinquente non minaccioso verso l’impiegato né tantomeno in possesso di armi, motivo per cui potrebbe essere incriminato per eccesso colposo di legittima difesa. L’omicida ha un passato da detenuto nella prigione della contea di Broward, da cui è stato liberato poi su cauzione. GameStop non ha ancora commentato l’accaduto.