È morta l’attrice e doppiatrice Marzia Ubaldi. Classe 1938, la professionista se n’è andata ieri, 21 ottobre, all’età di 85 anni. Ex moglie di Gastone Moschin, da anni aveva scelto di vivere a Narni.
Ubaldi ha iniziato la sua carriera al Piccolo Teatro di Milano negli anni sessanta, come protagonista della pièce La congiura. Poi una carriera in ascesa, sia a teatro che nel piccolo e grande schermo. In televisione ha partecipato a Giallo Sera, Incantesimo, Elisa di Rivombrosa ed ha avuto dei ruoli anche ne I Cesaroni, dove ha interpretato in un episodio Cinzia Rastelli, in Suburra, dove ha interpretato una vecchia sodale di Samurai, Sibilla Mancini. Suoi anche i di Nonna Amalia, in L’Allieva, e di Elvira Bo in Call my agent.
La sua voce ha accompagnato i cinefili italiani anche in diverse produzioni straniere. Ubaldi, infatti, ha dato la voce a molte attrici straniere tra cui Judi Dench, Maggie Smith, Anne Bancroft, Gena Rowlands e Jeanne Moreau.
L’attrice lascia una figlia, Emanuela Moschin, che l’ha salutata con un post sui social.