Fino a 230 minuti di ritardo, cancellazioni e ripercussioni su tutta la linea tra Milano e Napoli. Il nodo ferroviario di Roma è fortemente rallentato a causa di un guasto alla linea elettrica aerea di alimentazione dei treni avvenuto tra Tiburtina e Prenestina. Così la stazione di Roma Termini si è ritrovata nel caos: i maxi-ritardi riguardano in particolare l’Alta velocità sia di Ferrovie dello Stato che di Italo.
Le cause del guasto – che hanno visto coinvolto un treno ad alta velocità arrestatosi in linea – sono in corso di accertamento, spiega in una nota di Fs. Al momento, spiega il sito di Infomobilità di Rfi, gli effetti sulla mobilità ferroviaria a Roma Termini vedono rallentamenti fino a quasi 4 ore, con variazioni di percorso e cancellazioni.
Il treno che ha accumulato maggiore ritardo è stato quello per Bolzano (230 minuti) ma sono diversi i convogli che hanno ritardi superiori ai 100 minuti e quello diretto a Reggio Calabria ne ha 200. Ripercussioni ci sono sull’intera dorsale tra Milano e Napoli e sulle direttrici da Verona e Venezia a Roma, con riprogrammazione dei servizi, ritardi e alcune cancellazioni.
Disagi anche a Tiburtina dove lunghe code occupano il passaggio davanti alle biglietterie. “Dovevo andare a Trigoria e ci hanno detto di venire qui”, spiega un ragazzo che è appena uscito dalla metro. Un uomo, davanti al tabellone che segna soltanto i ritardi di arrivi e partenze, ha paura di perdere anche il biglietto del ritorno se non riuscirà a partire, mentre i punti Italo e Trenitalia sono presi d’assalto dai viaggiatori in cerca di risposte e soluzioni.
In serata, Trenitalia ha disposto “in via eccezionale il rimborso integrale del biglietto per tutti i passeggeri”. Il gruppo ha inoltre spiegato di aver fornito circa 1500 kit di assistenza, sia nelle stazioni sia a bordo dei treni, mentre 255 operatori sono stati presenti nei principali impianti Av per facilitare le operazioni.