Sono ormai sedici anni che, su Rai1, Carolyn Smith alza la celebre paletta di Ballando con le Stelle per giudicare i concorrenti che, alle prime armi (o quasi), si confrontano con l’arte della danza. La disciplina che l’ha cresciuta, formata e le ha dato notorietà. All’Auditorium Rai del Foro Italico di Roma, la coreografa britannica ha trovato una seconda casa. In Milly Carlucci, invece, un’amica su cui poter sempre contare. Lo ha raccontato in una lunga e recente intervista sulle pagine del settimanale Gente, nella quale è tornata a parlare soprattutto della sua battaglia contro un tumore al seno, diagnosticato nel 2015.
“È ricomparso, sempre nello stesso posto. È un po’ come se giocasse a nascondino: un po’ scompare, un po’riappare”, ha spiegato Smith, che di tanto in tanto aggiorna i follower sulle proprie condizioni di salute tramite i suoi profili social. Al momento, intanto, si sta periodicamente affidando a cure specifiche: “A gennaio, dopo gli esami di routine, mi hanno detto che dovevo sottopormi a una cura più aggressiva. Sto facendo la chemioterapia ogni tre settimane e il giorno dopo, per proteggere il midollo e per aumentare i globuli bianchi, faccio una puntura che non è una passeggiata”, ha rivelato. E ancora: “Per la prima volta in tutti questi anni sono rimasta male, non pensavo che avrei dovuto affrontare una chemio più forte delle prime cure. All’inizio di questo percorso ero animata da più incoscienza, adesso ne ho viste e vissute talmente tante che se emerge qualcosa in più incrina, anche solo per pochi istanti, il mio inguaribile ottimismo da combattente”.
Fiducia, coraggio, speranza. Sensazioni che la giurata del varietà di Rai1 ha trovato anche nel confronto con Milly Carlucci, “una donna empatica, umana, piena di garbo”. Quando, otto anni fa, ha ricevuto la diagnosi, ne ha parlato in primis con il marito. Poi, si è subito confidata con la conduttrice. “Non sapevo nemmeno dove andarmi a fare curare. Rivolgermi a Milly è stata la cosa più naturale. E la mia salvezza. Si è attivata subito e mi ha fatto conoscere l’oncologa Adriana Bonifacino che, dopo lo screening, mi ha detto esattamente quello che avevo. Da quel giorno, mi sta curando – ha proseguito la coreografa –. Si può dire che Milly mi abbia salvato la vita, che la danza mi salva la vita ogni giorno, che Ballando è un’iniezione di positività, mi dà un’irrinunciabile grinta”. L’augurio è vedere Carolyn Smith con il fuoco della passione ardere negli occhi. Ancora per diverso tempo.
