La nave portacontainer cinese Newnew polar bear ha causato il danno al gasdotto sottomarino Balticconnector trascinando la sua ancora sul fondale marino. È quanto sostengono le autorità finlandesi in merito all’incidente accaduto lo scorso 8 ottobre. L’emittente nazionale Yle ha condiviso una foto scattata il 22 ottobre che mostra la nave cinese, registrata a Hong Kong, con un’ancora mancante sul lato sinistro: la notte dell’8 ottobre, la stessa portacontainer è passata sopra l’infrastruttura che porta il gas tra la Finlandia e l’Estonia, fermandosi poco prima di attraversare il gasdotto.

L’indagine finlandese si concentra proprio sulla nave portacontainer cinese e ha già confermato che il danno è stato causato da una forza meccanica esterna. La teoria dell’ancora è ora sempre più discussa sui media finandesi. Il 22 ottobre è stata pubblicata una foto sul sito web russo Fleetphoto.ru. Mostra la nave container Newnew Polar Bear. La nave era allora di base ad Arhangelsk e l’ancora manca sul lato sinistro della nave. Yle non è stata in grado di confermare o smentire l’accuratezza della foto, che poi è stata rimossa dal sito.

L’ancora è già stata rimossa dal fondo del mare Baltico ed è alta più di due metri e larga altri due metri, con uno spessore di circa un metro, riferisce Helsingin Sanomat. Le autorità finlandesi hanno inoltre ricordato che la nave cinese Newnew Polar Bear non ha risposto alle chiamate delle autorità marittime finlandesi. Gli investigatori hanno sottolineato che le indagini sull’accaduto sono ancora in corso e infatti hanno evitato di commentare se il danno al Balticconnector sia stato causato o meno di proposito. Le autorità finlandesi al momento quindi escludono il coinvolgimento di una nave russa, che inizialmente era la principale sospettata dell’incidente.

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