Cinquanta mete fuori dall'ordinario, attuali, stimolanti e sostenibili, per cinque categorie diverse di appassionati: ecco la selezione della guida di viaggio più famosa nel mondo
Quali saranno le destinazioni da visitare il prossimo anno? A suggerirci e a darci consigli più aggiornati c’è Lonely Planet, che da sempre, grazie agli autori, i redattori e i tanti collaboratori nel mondo, in ogni angolo del pianeta, svelano le mete per ispirarci a partire, attraverso il suo classico “Best in Travel”, una selezione delle migliori destinazioni da visitare nel 2024. Cinquanta mete turistiche spesso insolite, divise in cinque diverse tipologie: Paesi, Città, Regioni, Sostenibilità e Best Value. È poi la giuria di esperti di viaggio a scegliere dall’elenco solo 50 destinazioni, attuali, sorprendenti, impegnate per la sostenibilità, la comunità e la diversità. Non una vera e propria classifica ma più una serie di spunti utili ai viaggiatori per orientarsi nel mondo seguendo le proprie inclinazioni.
50 anni di Lonely Planet
Non solo posti da “vedere” ma da scoprire con lo spirito e la voglia con cui 50 anni fa Tony e Maureen Wheeler, (i fondatori della guida più famosa del mondo), scrissero e pubblicarono il loro primo “vademecum” di viaggi, “Across Asia on the Cheap”. Nel 1973 non esisteva ancora internet e quindi l’idea era quella di dare consigli giusti e utili per i primi viaggiatori “tosti” che desideravano attraversare l’Asia in viaggio verso il Nepal, di scambiare prima di partire indirizzi di hotel o resort dove alloggiare, ascoltare racconti di viaggi da chi avesse già scoperto la meta e partire per un’eccezionale avventura verso l’ignoto. Oggi si viaggi di più e si conosce di più il mondo, ma i suggerimenti e le raccomandazioni servono sempre, per scoprire il mondo, viaggiando nel modo e con gli indirizzi giusti, con un senso sempre di avventura. Viaggi con un ottimo rapporto qualità-prezzo, oggi soprattutto “sostenibili”, con grande rispetto dei posti, delle cittadinanze e della natura che si va a vedere. Ecco perché quest’anno della guida Best in Travel 2024, fanno parte le due nuove sezioni, la “Top 10 Sostenibilità” e la “Top 10 Best Value”.
Le mete 2024
E allora, dove viaggiare? Premesso che ognuno di noi ha una sua meta personale, il luogo “del cuore” e dello spirito, lo staff di esperti di Lonely Planet ha riunito in una guida le 50 mete che vanno assolutamente viste adesso. I più avventurosi troveranno al primo posto della categoria “Paesi” la Mongolia, poi il fascino del Benin e lo splendore del Pakisthan. Prima su tutte per le “Città” Nairobi, capitale del Kenya che si afferma come polo culturale globale; ma la lista prosegue con Filadelfia negli Stati Uniti, Izmir, in Turchia, meta culturale, e la magica Praga. Primo posto tra le regioni, un viaggio pazzesco, in bicicletta sulla Trans Dinarica, primo percorso ciclabile che collega i Balcani occidentali; e al terzo posto la Toscana, meta imperdibile da visitare il prossimo anno, unica realtà italiana presente, e per chi ama le spiagge pazzesche e selvagge c’è la Costa Swaili in Tanzania. E la meta più sostenibile? E’ la Spagna, prima meta che spicca per i viaggi green con programmi innovativi e ancora le isole di Palau o la Patagonia. La destinazioni più convenienti? Il Nicaragua, famoso per i suoi spettacolari paesaggi di laghi, vulcani e spiagge, e anche per essere uno dei paesi più economici e meno turistici in cui viaggiare, il Midwest americano e i “treni notturni d’Europa”.