“Un ragazzo mi ha fotografato le parti intime all’uscita dalla metro a Milano”: la denuncia della tiktoker

• di F. Q.
• 25 Ottobre 2023

Il tema della sicurezza a Milano è al centro dell’attenzione dopo i recenti casi di molestie e aggressioni. Da Elenoire Casalegno a Paola Di Benedetto, diverse donne, di diverse età e in varie situazioni, hanno condiviso sui social nelle ultime settimane le proprie esperienze, mettendo in allarme sulla situazione della città. L’ultima, in ordine di tempo, è Eleonora, conosciuta sui social come “@soloeleonora”, che in un video diventato virale su TikTok ha raccontato un episodio successole lo scorso anno.

La giovane, 23 anni, ha condiviso la sua dolorosa esperienza che risale a giugno del 2022, quando era uscita dalla stazione della metropolitana Lima, sulla linea rossa di Milano, spiegando come quanto accaduto le abbia provocato un trauma di cui risente ancora oggi. Nel suo racconto, Eleonora ha descritto come, insieme a una sua amica, stesse lasciando la stazione della metropolitana: “Non ci credo che sto per fare questo video – ha esordito – ma grazie a tutte le testimonianze ho trovato anche io il coraggio di parlare di quello che mi è successo al Pride di Milano del 2022. Questa cosa mi ha traumatizzata, non voglio creare ansia ma solo consapevolezza. Avevo un vestito arancione ed era anche abbastanza lungo, proprio per dirvi che può succedere anche se ci state attente. A quel punto usciamo dalla metro, ma mentre stavo salendo le scale sento qualcuno che mi tira fortissimo il vestito, ho pensato sarei rimasta nuda. Sul momento non ci volevo credere, pensavo fosse uno scherzo. Mi giro e vedo questo ragazzo, col mio vestito in una mano e col suo telefono nell’altra, che mi fa vedere una foto delle mie parti intime. In quel momento nella mia testa sono passati mille pensieri, pensavo lo avrebbe postato online. Ma anche solo l’idea che potesse avere una mia foto mi terrorizzava“.

Tuttavia, ciò che ha colpito Eleonora ancor di più è stata la vergogna di essere derisa da altri ragazzi presenti, mentre era chiaramente vittima di molestie. Il ragazzo responsabile dell’aggressione è scappato: non ha avuto il coraggio di rincorrerlo o di presentare denuncia, e questo la turba ancora oggi. “In quel momento notai che dietro quella persona c’erano altri ragazzi che stavano ridendo di me, lui è scappato e quindi sono entrata nell’evento per sentirmi al sicuro. Non ho avuto la lucidità di rincorrerlo e non ho potuto fare niente, neanche una denuncia. Questa cosa mi turba, perché forse avrei potuto fare di più, ma in quel momento non ce l’ho fatta”. La giovane ha condiviso il peso emotivo che ha dovuto sopportare dopo l’incidente: “Il mese successivo, ogni volta che uscivo di casa, mi sentivo osservata da tutti. Ora ne parlo con tranquillità, ma quando ci penso, ho ancora molta ansia e paura“.