L’annuncio di un inedito cantato da John Lennon e firmato dai Beatles, dato da Paul McCartney lo scorso giugno, durante una intervista alla BBC, aveva creato una frattura nei fan del gruppo. Da un lato in molti hanno storto il naso, considerando che sembrava che si sarebbe ricorso all’intelligenza artificiale per ricreare la voce, dall’altra grida di entusiasmo per il ritorno di una della band più amate del mondo e della storia della musica internazionale. Ieri la conferma: “Now And Then” è l’ultima canzone dei Beatles in uscita il 2 novembre, scritta e cantata da John Lennon, sviluppata e lavorata da Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr e terminata da Paul e Ringo oltre quarant’anni dopo.
L’arrivo del singolo lancia la pubblicazione il 10 novembre delle nuove edizioni delle raccolte “1962-1966” (“The Red Album”) e 1967-1970 (“The Blue Album”). La versione inglese del singolo “Love Me Do” apre “1962-1966” (2023 Edition), mentre “Now And Then” è contenuta dentro “1967-1970” (2023 Edition). In arrivo anche il film documentario della durata di 12 minuti, “Now And Then – The Last Beatles Song”, scritto e diretto da Oliver Murray sarà presentato in anteprima il primo novembre e sarà caricato sul canale ufficiale YouTube dei Beatles.
“Ed eccola lì, la voce di John, chiara e limpida. – ha dichiarato PaulMcCartney – È molto emozionante. E suoniamo tutti, è un’autentica registrazione dei Beatles. Penso che sia una cosa eccitante essere ancora al lavoro su musica dei Beatles nel 2023 e stare per pubblicare una nuova canzone che il pubblico non ha sentito”. Poi Ringo ha aggunto: “È stata l’esperienza che più ci ha avvicinato ad averlo di nuovo nella stanza con noi, è stato davvero emozionante per tutti. È stato come se John fosse lì, capite. È fantastico”.
Infine il figlio di John, Sean Ono Lennon, ha spiegato: “È stato incredibilmente toccante ascoltarli lavorare assieme dopo tutti gli anni trascorsi dalla morte di mio padre. È l’ultima canzone che mio papà, Paul, George e Ringo hanno avuto modo di fare insieme. È come una capsula del tempo ed è come se tutto fosse predestinato ad essere così”.
TUTTO NASCE DA UN DEMO DEGLI ANNI 70 – “Now And Then” nasce alla fine degli Anni 70, quando John Lennon registra una demo con voce e piano nella sua casa di New York. Nel 1994 la moglie, Yoko Ono consegna la registrazione a Paul, George e Ringo, assieme ad altre demo di John, “Free As A Bird” e “Real Love”, che sono state successivamente completate come nuove canzoni dei Beatles e pubblicate come singoli rispettivamente nel 1995 e nel 1996, come parte del progetto “The Beatles Anthology”.
Nel frattempo Paul, George e Ringo hanno anche registrato nuove parti e completato un primo mix di “Now And Then” con il produttore Jeff Lynne. All’epoca le limitazioni della tecnologia hanno impedito di separare la voce e il piano di John per ottenere un mix pulito e limpido necessario a completare la canzone. Nel 2021 è uscita la docu-serie “The Beatles: Get Back”, diretta da Peter Jackson, con un restauro della pellicola e dell’audio di alto livello con la tecnologia audio MAL della WingNut Films, il team di Jackson ha ‘de-mixato’ la colonna sonora mono del film, riuscendo ad isolare gli strumenti e i vocals e tutte le singole voci all’interno delle conversazioni dei Beatles.
Questo traguardo ha aperto le porte al nuovo mix di “Revolver” del 2022, tratto direttamente dai master tape originali a 4 tracce. Così è stato deciso di recuperare la demo di “Now And Then” adottando la stessa tecnica. Nel 2022 Paul e Ringo hanno incominciato a completare il brano. Oltre alla voce di John Lennon, “Now And Then” contiene la chitarra elettrica e acustica registrata nel 1995 da George, una nuova parte di batteria di Ringo e il basso, la chitarra e il piano di Paul, che si accorda alla suonata originale di John. Paul ha aggiunto un assolo di chitarra slide ispirato a George, lui e Ringo hanno anche contribuito al pezzo realizzando i cori nel ritornello.
A Los Angeles, Paul ha supervisionato una sessione di registrazione ai Capitol Studios per un arrangiamento d’archi scritto da Giles Martin, Paul e Ben Foster. Paul e Giles hanno anche aggiunto un ultimo tocco: i backing vocals provenienti dalle registrazioni originali di “Here, There And Everywhere”, “Eleanor Rigby” e “Because”. La traccia finita è prodotta da Paul e Giles e mixata da Spike Stent.