7. Roma, “Favoloso Calvino”. “Il cervello comincia dall’occhio” scriveva Italo Calvino, lo scrittore nato cent’anni fa e ricordato nella mostra alle Scuderie del Quirinale. Partendo dall’esortazione a guardare, l’esposizione racconta l’immaginario calviniano attraverso il suo rapporto con le arti visive. Costellano il percorso duecento opere tra dipinti, sculture, illustrazioni, disegni, codici miniati, arazzi, prime edizioni di Calvino. Del resto, dal Barone rampante al Cavaliere inesistente, passando per Le Città invisibili o il Destino dei castelli incrociati, le opere di Calvino si prestano a infinite rappresentazioni, ora fiabesche e ora oniriche. Buona visione! Fino al 4.02.2024.
8. Pesaro, “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”. Dieci sezioni e due sedi espositive (Palazzo Mosca – Musei civici e Centro arti visive Pescheria) raccontano l’universo dell’indimenticato cantautore, tracciandone un ritratto a tutto tondo attraverso le copertine dei suoi dischi, le foto, i video, perfino le locandine dei film cui prese parte. Per completare l’esperienza immersiva, documenti, testimonianze e la sua ben fornita collezione di cappelli e berretti. Per riscoprire Dalla, ma anche per immergersi nelle atmosfere di Pesaro, Capitale italiana della cultura 2024. Fino al 5.11.