La cosa che colpisce di più al concerto di Ariete (al netto nello show caldo e coinvolgente dell’artista) è il suo pubblico. Un ritratto generazionale dell’Italia che verrà, fatta di ragazzi e ragazze liberi di esprimersi, amarsi, pensare, piangere, ridere e lasciarsi cullare dalle canzoni di una artista che hanno volutamente scelto e abbracciato perché lancia un messaggio, oggi più che mai, importante fatto di unione e di condivisione. Ieri sera la cantautrice ha terminato il suo primo tour nei palazzetti al Forum di Milano, dopo le tappe di Bari, Napoli, Roma e Bologna. A soli 21 anni è stata la più giovane cantante impegnata in un tour indoor di grande capienza. Una bella scommessa vinta, visto il grande affetto che il pubblico ha mostrato ad Ariete. A sorpresa sul palco con Ariete si sono presentati anche Tananai su “Campo Minato” e Rkomi in “10.000 voci”. In questo tour con la cantautrice una band di cinque musicisti: Jacopo Antonini al basso e alle tastiere, Francesco Aprili alla batteria, Valerio Smordoni alle tastiere, Daniele Razzicchia e Alessandro Cosentino alle chitarre.
“Questi concerti che ho fatto – racconta Ariete a FqMagazine poco prima del suo show – mi hanno lasciato molto. Una forza, una voglia di vivere incredibili sia dal punto di vista artistico che umano. Tengo molto al contatto con il pubblico e quando capita di incontrare i ragazzi e le ragazze che mi chiedono un autografo, una foto o solo scambiare due parole non mi tiro mai indietro. Lo scorso anno con il tour estivo ho avuto la possibilità di far salire i ragazzi sul palco per raccontare le loro storie. Per questioni logistiche e organizzative non è stato possibile farli salire su per questo con con l’agenzia Folloz abbiamo deciso di girare dei video per ascoltare le loro storie e di trasmetterli, durante il concerto. Reputo fondamentale la condivisione con il pubblico perché un concerto non si riduce a un’ora e mezza di musica, per me è un live di condivisione in cui si stringono nuove amicizie, si piange e si ride. Per me i concerti da spettatrice sono un momento magico”.
Infine il suo ultimo album si intitola “La Notte” non a caso: “È il momento in cui riesco a ricongiungermi con me stessa. Vivo giornate diverse rispetto ai miei coetanei, dato il mio lavoro inusuale passo più tempo con me stessa e con i miei amici ritagliandomi un momento intimo. Penso tanto, mi leggo un libro, un film con la persone che amo e scelgo con chi stare. Sono momenti solo miei”. Al termine del concerto è stato già lanciato il tour estivo al via il 14 giugno da Moncalieri e in giro per l’Italia per tutto agosto.
La sostenibilità è un tema molto caro ad Ariete ed è per questo che ha deciso di indossare capi di lusso di seconda mano di Vestiaire Collective, piattaforma leader a livello mondiale per la rivendita di moda di lusso di seconda mano. La casa di moda ha accompagnato Ariete nella scelta dei look del suo tour. A ogni data, la cantautrice ha indossato capi pre-loved diversi, con l’obiettivo di promuovere la moda sostenibile.
LA SCALETTA 1. Intro 2. Cose in Comune 3. Mille Guerre 4. Un’altra Ora 5. L 6. Dormiveglia 7. Caramelle 8. Nostalgia 9. Sole Te 10. Le Cose che Ho Fatto Per Piacerti 11. Amianto 12. Spifferi 13. 4 Inverni 14. Campo Minato (feat Tananai) 15. Tatuaggi 16. Avviso 17. Pillole 18. Nulla 19. Castelli Di Lenzuola 20. Quel Bar 21. Rumore 22. 10.000 voci (feat. Rkomi) 23. Cicatrici 24. La Notte 25. Mare di Guai 26. L’Ultima Notte 27. 18 Anni
(Foto di Francesco Prandoni)
