Cronaca

Uccide la moglie, poi va al lavoro e si suicida: a lanciare l’allarme la madre di lui dalla Calabria

Ha ucciso la moglie colpendola alla gola, quindi ha preso con sé la figlia piccola ed è andato al lavoro in uno stabilimento a Orbassano. Qui, dopo aver affidato la bambina ad un collega dicendogli che si sarebbe allontanato solo 5 minuti, si è tolto la vita buttandosi da un silos. È questa la tragedia avvenuta questa mattina a Rivoli, nel Torinese: a lanciare l’allarme è stata la madre dell’uomo, che vive in Calabria. La donna, dopo aver ricevuto la telefonata del figlio che gli confessava quanto accaduto, ha subito chiamato il 118 he a sua volta ha allertato i carabinieri: purtroppo, al loro arrivo nell’appartamento di via Montebianco 19/2, non c’era più nulla da fare per la donna.