La conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di VivaRai2 è stata un vero e proprio show
Il “mattin show” debutterà su Rai2 da lunedì 6 novembre alle ore sette, dal glass box del Foro Italico a Roma, ma lo show di Rosario Fiorello inizia alla conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Viva Rai2“. Lo showman siciliano torna sullo scherzo dei giorni scorsi, con l’annuncio di Fedez come nuovo direttore artistico di “Sanremo 2025“: “Prendete Fedez, chiamate Fazio dal Nove. Vi fate fare la liberatoria, dalla Warner costa due lire. Oppure di risorse Rai ne abbiamo tantissime: Clerici o Carlo Conti. Ho parlato con Conti e gli piacerebbe tornare”, scherza rivolgendosi all’amministratore delegato Roberto Sergio.
“Se ne occupano i nuovi vertici, io sono in scadenza, a luglio si rinnova il Consiglio”, la risposta del numero uno di Viale Mazzini. Ma Fiorello ha una certezza: “Il governo ci sarà ancora a luglio, tu sei un protetto della Meloni“. Lui di certo non è in corsa per il dopo Amadeus, la conduzione è l’ipotesi che esclude da sempre: “Non è il mio mestiere, non lo avete ancora capito? Quando mi chiedono ‘quando condurrai Sanremo’ non dico che mi offendo ma quasi. Io faccio altro, se conducessi Sanremo dopo la quarta canzone presentata mi sarei stufato”.
Ciuri, come lo chiama il suo amico direttore artistico, ricorda di aver partecipato agli ultimi quattro Festival, seppur in un ruolo differente: “Quest’anno andremo molto probabilmente, sicuramente. Ci andiamo?”, chiede Fiorello a Roberto Sergio. “Sì, andremo“, risponde l’ad. Una presenza fissa per tutte e cinque i giorni, ammette che “stare lì, davanti all’Ariston, è una bella cosa, possono nascere tante cose“, ma assicura che non salirà sul palco nelle prime quattro serate (“al massimo fino a metà sala”) dove arriverà per la serata finale con un compito preciso: portare via l’amico Amadeus e dirgli “hai finito, ora è un problema loro”, come gli aveva promesso.
Così, incalzato dalle domande dei giornalisti presenti in sala, smentisce l’arrivo in gara a “Sanremo 2024” di Lorenzo Jovanotti, ipotesi che aveva cavalcato col sorriso dopo le prime indiscrezioni: “Quando ho parlato di Jovanotti ho fatto anche una specie di gag, dicendo che sarebbe arrivato con le stampelle e un pezzo scritto da Lazza che si sarebbe intitolato Lazzaro. Ancora pensate che sia vero? Jova non andrà a Sanremo e non canterà nessuna canzone”. Poi, aggiunge: “La Pausini sì che andrà, ha scritto un pezzo apposta per Sanremo. Bel colpo la Pausini in gara, è un pezzo molto bello che si chiama La compagnia”. Prima di un chiarimento finale: “No, non ci sarà neanche la Pausini, o almeno non so nulla e non mi risulta. Amadeus da quel punto di vista è serissimo, penso non sappia nulla nemmeno la moglie Giovanna. Vedo liste che escono di improbabili cast ma sono tutti farlocchi”.