Polemica rovente a Tagadà (La7) tra la giornalista Tiziana Ferrario e l’ex deputato del Pd Emanuele Fiano sulle manifestazioni italiane pro Palestina. Ferrario dissente dal precedente intervento del vicedirettore del Giornale, Francesco Maria Del Vigo, che bolla come antisemiti e sostenitori di Hamas i cortei filo palestinesi: “Vorrei ricordare le manifestazioni degli ebrei americani per la Palestina: hanno chiesto il cessate il fuoco e la fine dei bombardamenti su Gaza. E non parliamo di terroristi sostenitori di Hamas, ma di quella componente ebraica della società statunitense che ha anche molto peso politico”.
E aggiunge: “Parliamo di manifestazioni enormi, quindi smettiamola di giudicare i cortei di casa nostra e guardiamo dove si decidono i destini del Medioriente. Stiamo a guardare 4 ragazzi che sono scesi in piazza nelle nostre città dicendo ‘Palestina libera’ e non guardiamo il problema più in generale”.
Fiano, visibilmente contrariato, tenta di interrompere la giornalista. Quando ha la parola, ribatte: “Scusi, io non so che manifestazioni italiane abbia visto, magari si è distratta perché aveva altro da fare”.
Ferrario non ci sta: “No, non mi sono distratta. Le assicuro che sono molto, molto attenta”.
“Mi faccia parlare – sbotta l’ex parlamentare dem – Se lei sta zitta, parlo io“.
“Lei non si permetta di dare giudizi su di me e sulla mia attenzione”, rilancia Ferrario.
“Signora, lei è molto maleducata“, rincara Fiano.
“No, il maleducato è lei perché mi ha dato della distratta”, replica la giornalista.
“Lei è molto maleducata – urla Fiano – Impari l’educazione. Se continua a parlare, peggiora il voto sulla sua maleducazione”.
Alla fine interviene la conduttrice Tiziana Panella che fa abbassare l’audio dei microfoni dei due duellanti e spiega che l’ira di Fiano è dovuta ai cori antisemiti pronunciati lo scorso 21 ottobre nella manifestazione pro Palestina a Milano. Per questa ragione Fiano, insieme a Daniele Nahum, consigliere comunale del Pd ed esponente della comunità ebraica, ha presentato una denuncia in questura.
Quando ottiene la parola, Fiano ribadisce: “Lei ha sentenziato che si trattava di 4 gatti che dicevano ‘Palestina libera’ e invece non è vero. Gridavano ‘Aprite i confini, così possiamo uccidere gli ebrei'”.
Panella annuncia come ospite successivo Nadia Urbinati e dà a Ferrario la possibilità di replica. Ma la giornalista, che saluta la politologa, declina: “No, guarda, preferisco non rispondere a Fiano, perché ha espresso giudizi su di me che non mi consentono di parlare con chi mi insulta“.
“Questa è una bella notizia”, commenta Fiano.
“Anche per me”, chiosa Ferrario.