Televisione

Pier Silvo Berlusconi rompe il silenzio sui fuorionda di Giambruno: “Tutte le dietrologie sono ridicole, sono molto vicino a Giorgia e sono molto dispiaciuto”

Nel frattempo, Andrea Giambruno continua a far parlare di sé pur essendo lontano dal video da ormai due settimane

Le dietrologie sul caso Giambruno? “Sono ridicole”. Per la prima volta Pier Silvo Berlusconi ha parlato delle polemiche innescate dai fuorionda di Striscia la notizia su Andrea Giambruno, l’ex compagno della premier Giorgia Meloni. E lo ha fatto in maniera inattesa e fragorosa, nell’intervista rilanciata a Bruno Vespa per il nuovo libro del giornalista, Il rancore e la speranza, in uscita l’8 novembre. Poche parole ma pesanti: “Sono molto vicino a Giorgia e sono molto dispiaciuto. Ma tutte le dietrologie sono ridicole. Su questo tema non ho altro da aggiungere”, ha spiegato l’amministratore delegato di Mediaset, ribandendo dunque quanto detto alla Meloni – almeno secondo le ricostruzioni del Corriere della Sera – alla quale avrebbe precisato di non essere al corrente dei fuorionda di Striscia (“Non ne sapevo nulla, altrimenti ti avrei avvisata. Non ho potuto far nulla per impedirlo”).

Una versione dei fatti che sostanzialmente coincide con quella del patron del tiggì satirico di Canale 5, Antonio Ricci, e che smonta i rumors sul complotto ai danni del primo ministro. Nel frattempo, Andrea Giambruno continua a far parlare di sé pur essendo lontano dal video da ormai due settimane. Sette giorni dopo la nota che ha ufficializzato il suo “addio” alla conduzione di Diario del giorno, il programma di approfondimento di Rete4, il giornalista è però tornato al lavoro: come hanno notato ieri i più attenti, il suo nome è ricomparso nei titoli di coda. Come anticipato da Mediaset in una nota ufficiale sette giorni fa, Giambruno continuerà a curare il “coordinamento redazionale” del programma.