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Nunzia De Girolamo intervista la 19enne vittima di stupro a Palermo e “non le risparmia di rivivere il trauma, compresi i messaggi agghiaccianti”: Usigrai e Commissioni

"Anni di impegno in azienda su questi argomenti non possono essere messi in discussione da tanta superficialità e incompetenza", si legge in una nota diffusa giovedì 2 novembre 2023

Avanti Popolo ignora i doveri del Servizio pubblico”. Una nuova polemica travolge il talk show di Rai3 condotto da Nunzia De Girolamo: “Anni di impegno in azienda su questi argomenti non possono essere messi in discussione da tanta superficialità e incompetenza”, si legge in una nota diffusa giovedì 2 novembre 2023 dalle Commissioni Pari Opportunità Rai e Usigrai (organizzazione sindacale dei giornalisti del servizio pubblico). Nel mirino l’ultima puntata della trasmissione che ha ospitato la diciannovenne Asia, vittima di uno stupro di gruppo a Palermo.
La vittima aveva presenziato nel talk di Rete4 “Fuori dal Coro” senza mostrare il proprio volto, casa che ha scelto di fare nella trasmissione di Rai3: “Nunzia De Girolamo non le risparmia di rivivere nei minimi dettagli il trauma subito, compresa la lettura delle agghiaccianti intercettazioni degli stupratori. Il tutto in un contesto di inaccettabile vittimizzazione secondaria: dal servizio introduttivo in cui si dà voce a chi dice che lei ‘vestiva in modo provocante’ e ‘postava su tik tok video osè’, alla sequela degli oltraggiosi e insultanti messaggi ricevuti sui social riprodotti graficamente, alla raccolta di ‘vox populi’ che la giudicano, le danno la colpa all’insegna del ‘ci stava’, ‘le piaceva bere’, ‘se l’è cercata’”, si legge nella nota rilanciata dalle agenzie e non commentata al momento dai vertici dell’azienda. “Poco importa che la conduttrice alla fine del servizio dica che ‘questo la rende vittima due volte’. La trasmissione, nella modalità del racconto, ignora i compiti del servizio pubblico radio televisivo ed è in contrasto con le policy di genere approvate dal consiglio di amministrazione della Rai. Nonché, nello specifico del lavoro giornalistico, della Carta di Venezia richiamata dal contratto giornalistico aziendale”, conclude la nota.
Avanti Popolo“, in onda nella collocazione di “CartaBianca”, intanto sbarcata su Rete4, è da settimane nel mirino. Al debutto la conduttrice, ex ministra e parlamentare di Forza Italia, aveva intervistato il marito Francesco Boccia, esponente del Partito Democratico. Nuove polemiche per la presenza nel talk di Fabrizio Corona ma anche un per un monologo della padrona di casa in sostegno della Premier Giorgia Meloni dopo la fine dell’amore con Andrea Giambruno. Il talk show ottiene ascolti flop tra il 2-3% di share, numeri che potrebbero portare a una chiusura anticipata.