Il mondo del cinema piange la morte di Peter S. Fisher. L’annuncio della scomparsa dell’88enne, avvenuta lunedì scorso, è stato fatto dal nipote Jake McElrath al The Hollywood Reporter. Il produttore americano e sceneggiatore è stato una delle brillanti menti che ha ideato la serie televisiva “La signora in giallo“. Appassionato di cinema, ha scoperto di “non essere un attore” abbastanza presto e ha deciso di investire tempo e passione sulla scrittura di scenografie. Tutto il mondo lo ricorda per le puntate ideate da lui e interpretate da Angela Lansbury, anche se il percorso creativo ha radici ben più profonde: a 34 anni, infatti, ha inviato per gioco la sceneggiatura di un film che aveva scritto a suo fratello minore, Geoff, direttore del casting degli Universal Studios. La trama ha colpito così tanto da permettergli di iniziare la tanto ambita carriera hollywoodiana. Peter S. Fischer è diventato un romanziere eccezionale dopo aver lasciato Hollywood quando si è dedicato ai gialli, genere che ha portato anche in tv per un trentennio.
Il 1984 è l’anno della svolta decisiva perché nasce il concept de ‘La signora in giallo’. “Stavano cercando un giallo con una protagonista femminile, non specificavano se dovesse essere vecchia o giovane. Ci è venuta l’idea l’idea di ‘La signora in giallo’ che fondamentalmente era Agatha Christie e Miss Marple modellate in un unico personaggio: Jessica Fletcher”, ha raccontato Peter alcuni anni fa.
Dopo un breve casting, l’interpretazione di Jessica Fletcher, un’insegnante di inglese in pensione e scrittrice di gialli, fu affidata alla tre volte candidata all’Oscar Angela Lansbury. “Me ne sono andato dal popolare telefilm dopo sette anni perché non sapevo come sceneggiatore come continuare a trovare idee davvero nuove – ha detto Fischer in un’intervista nel 2012 – Sapevo che avremmo potuto rielaborare vecchie trame con luoghi e nomi diversi e gli ascolti avrebbero resistito ma mi sarei annoiato e avremmo imbrogliato il pubblico”. Il produttore televisivo e sceneggiatore ha poi ideato progettazioni artistiche per programmi come “Marcus Welby”, “Difesa a oltranza” e “Griff” ma anche e soprattutto Colombo.