La cantautrice festeggia se stessa e i suoi fan con uno show ricco e imponente di oltre due ore e con 29 brani in scaletta. Visual, laser e il corpo di ballo, Annalisa, non si è fatta mancare nulla per offrire una serata unica
E poi la vedi lì con uno sguardo stupito e incredulo, su quel palco, davanti al Forum di Milano sold out da mesi. Il suo primo Forum. Annalisa ha regalato a se stessa e ai suoi fan uno show unico per festeggiare oltre dieci anni di carriera fatti di alti e bassi, come succede nella vita di tutti, fino alla soddisfazione del “trittico delle meraviglie” come “Bellissima”, “Mon Amour” e “Ragazza Sola” e i riconoscimenti come prima donna al numero 1 della classifica con un singolo da tre anni e l’unica donna solista ad essere presente con un singolo nella classifica da più di anno. “Abbiamo avuto pazienza, ma alla fine siamo qui – ha detto Annalisa al suo pubblico, a inizio concerto – proprio perché l’abbiamo desiderato tanto”. E poi ancora: “Voglio ringraziarvi, per me è un’emozione enorme che siate qua perché questo show è un po’ un ripercorrere tante cose che abbiamo vissuto negli anni. Per goderci ogni cosa, dobbiamo sempre ricordarci da dove siamo partiti”.
Così come una supereroina Wonder Woman sulle note di “Euforia”, Annalisa si è calata dall’alto per buttarsi idealmente nel vortice (per riprendere il tema dell’ultimo disco “E poi siamo finiti nel vortice”) che rappresenta la libertà di esprimersi, di vivere e amare. Così scatenatissima con il corpo di ballo e cantando senza auto-tune (va sottolineato, di questi tempi), l’artista ripercorre tutta la sua carriera, proponendo anche vecchi brani, ma per il gusto di condividere con i propri fan anche le canzoni che lei stessa ha amato di più. Tra i momenti più intensi “Il mondo prima di te” e “Dieci” al pianoforte, ma anche le coreografie su “Bellissima”, “Mon Amour” e “Ragazza sola”. Non sono passati inosservati i tributi ai Police, durante “Vento sulla luna” e – verso il finale – “Purple Rain” di Prince. “Ho ritenuto che fosse un brano perfetto per il mio spettacolo – ci spiega Annalisa dopo il concerto in camerino- Si contestualizza molto bene in questo mondo verso il quale sono andata riscoprendo le sonorità degli Anni 80”. Il messaggio dell’intero spettacolo è forte e chiaro ed è dedicato a tutte le donne: “C’è stata sia la voglia di trasmettere la forza che c’è in ognuno di noi sia portare una parte personale esprimendo il mio essere donna con molto entusiasmo e orgoglio. Ho cercato di mettere tutta me stessa”.
La direzione artistica è stata affidata al creative Director, Lighting e Show Designer Jacopo Ricci che ha lavorato con artisti da The Weeknd a Janet Jackson. “L’idea nativa – ha spiegato Ricci – è stata quella di creare un ambiente che avesse la capacità di riflettere un concetto di vorticosità dell’esistenza umana, affiancata al principio evolutivo di un’artista che attraversando ostacoli e difficoltà, nasce, si evolve e matura, sulla base di uno spirito artistico che si definisce nel tempo”. Sul palco con Annalisa i suoi musicisti di sempre: Daniel Bestonzo (keyboards & synthesizers) che ha curato anche la direzione musicale, Gianni Pastorino (keyboards & synthesizers) e Dario Panza (Drums & electronic pads), oltre a 12 ballerini diretti da Simone Baroni. “Inizialmente, i ballerini possono sembrare marciare quasi senza anima, – ha dichiarato Baroni – ma con il passare del tempo, esplorano pezzo per pezzo i loro sentimenti più profondi. Questo percorso li porterà ad una danza liberatoria, ricca di energia e di movimenti che possono sembrare quasi primordiali”.
Archiviato il Forum il tour proseguirà nei palasport da aprile 2024 che rispecchierà l’evento di ieri sera, ma con innesti diversi. Cala la notte e i camerini si svuotano, dopo che Annalisa ha stappato una bottiglia di spumante festeggiare, in attesa che Amadeus ai primi di dicembre dica se sarà dentro la rosa dei Big del prossimo Festival di Sanremo 2024. Le premesse, dopo ieri sera, ci sono tutte.
LA SCALETTA 1. Intro + Euforia 2. La crisi a Saint-Tropez 3. Se avessi un cuore 4. Alice e il blu 5. Un domani 6. Medley: Amsterdam/Tsunami 7. Bonsai 8. Direzione la vita 9. Movimento lento 10. Aria 11. Bye Bye + Intro 12. Rosso Corallo 13. Mon Amour + Intro 14. Medley: Diamante Lei e Luce lui/Una finestra tra le stelle/Senza riserva 15. Avocado Toast 16. Medley: Vento sulla luna/Walking On The Moon (cover The Police) 17. Nuda + Intro 18. Gommapiuma 19. Bollicine 20. Medley: Tropicana/Disco Paradise 21. Il mondo prima di te (al piano) 22. Dieci (al piano) 23. Eva+Eva 24. Ti dico solo 25. Stelle 26. Ragazza Sola 27. Purple Rain (cover Prince) 28. Bellissima + Intro 29. Indaco Violento