La polemica contro i NoVax per Enrico Mentanta corre sul filo di X. Il conduttore di La7 ha affidato la sua nuova invettiva agli amministratori del social di Elon Musk dopo aver rintracciato su X spot oltraggiosi sulla morte della zia, Marisa Cingoli. In un tweet che Mentana porta a referto si legge dal profilo di un utente con l’effige di Anonymus: “Tragico lutto per Enrico Mentana. È morta la zia Marisa. Storica volontaria, insegnava anche l’italiano agli immigrati fino a poco tempo fa. A darne notizia della sua morte, tra gli altri, anche il direttore del TGLa7 Enrico Mentana, di cui Cingoli era zia”. Sotto al post vengono pubblicati gli screenshot di due post su Facebook della defunta Cingoli dove la donna scrive di aver fatto la terza dose (di vaccino antiCovid ndr) e poi la quarta.
Mentana non ha risposto direttamente al post incriminato, ma ha rivolto una lunga lettera indirizzandola agli amministratori di X. “Cari amministratori di X questo vostro iscritto dà a suo modo notizia della morte della signora Cingoli, legandola in modo subdolo alle vaccinazioni da lei fatte con fede nella scienza e senso civico (era ultraottantenne al momento della diffusione del Covid). La malcelata soddisfazione di questo abietto individuo nel momento in cui pensa di colpire al contempo una persona appena scomparsa e il nipote, in nome della rivalsa no vax, mi induce a chiedervi quale controllo esercitate su questi seminatori di odio incarognito, che non si fermano neanche davanti alla morte, anzi la usano per irridere a chi non c’è più e non può replicare, inventando un legame della morte con l’odiato vaccino. Peraltro, come spesso accade, accanto al nickname (non sia mai che usino il loro vero nome) campeggia una bandiera russa. Senza considerare, nella sua invasata ignoranza, che vanto della Russia fu l’aver prodotto il primo vaccino, lo Sputnik”.
Nei mesi e anni appena passati Mentana ha condotto una battaglia molto dura contro i cosiddetti NoVax alzando i toni in modalità Burioni che su X pubblicò un post sulla “colletta” per dare Netflix ai NoVax perché saranno “chiusi in casa come sorci”. Mentana aveva più volte sottolineato e difeso con orgoglio di non aver mai ospitato nei propri spazi di approfondimento giornalistico i NoVax, anche se la posizione anticomplottista gli era stata rivoltata contro da Mario Giordano che gli aveva ricordato come per gli attentati dell’11 settembre 2001 fosse stato lui in diverse puntate dell’allora Matrix ad ospitare le più disparate teorie complottiste.